Come si fa a fare il notaio?

Come si fa a fare il notaio?

Come si fa a fare il notaio?

Il percorso per diventare notaio si articola in tre tappe: la laurea in giurisprudenza, la pratica in uno studio notarile per 18 mesi (con la possibilità di anticipare 6 mesi già nell'ultimo anno di università) e il concorso pubblico gestito dal Ministero della Giustizia.

Quando sono nati i notai?

Quella del notaio è un'istituzione originariamente italiana. La figura, con le funzioni a lui attribuite oggi, nasce nell'Italia Longobarda e nella Francia Merovingia.

Cosa si fa da un notaio?

Il notaio è un pubblico ufficiale istituito per ricevere gli atti tra vivi (cioè vendite, permute, divisioni, mutui ecc.) e di ultima volontà (cioè testamenti), attribuire loro pubblica fede, conservarli e rilasciarne copie, certificati (e cioè riassunti) ed estratti (e cioè copie parziali) (art. 1 legge not.).

Quanto guadagna un notaio all'ora?

Lo stipendio medio per notaio in Italia è 95 000 € all'anno o 48.72 € all'ora. Le posizioni “entry level” percepiscono uno stipendio di 38 000 € all'anno, mentre i lavoratori con più esperienza guadagnano fino a 170 000 € all'anno.

Quanto tempo ci vuole per diventare notaio?

Per svolgere la professione di notaio è indispensabile seguire un percorso di laurea magistrale o specialistica in Giurisprudenza (LMG/01) con durata complessiva del percorso di studi di 5 anni. Come alternativa vi è il diploma di laurea in Giurisprudenza del vecchio ordinamento.

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