Come si cura l'ipocondria?

Come si cura l'ipocondria?

Come si cura l'ipocondria?

La psicoterapia è certamente un'efficace forma di intervento, un percorso verso la consapevolezza e il cambiamento con l'obiettivo di individuare e rompere lo schema mentale alla base dell'ipocondria, evitando il rischio di comorbidità con altre diagnosi.

Come si diagnostica l'ipocondria?

Secondo il manuale (DSM-IV tr), i criteri per fare diagnosi di Ipocondria sono: La preoccupazione legata alla paura di avere, oppure alla convinzione di avere, una malattia grave, basate sulla erronea interpretazione di sintomi somatici da parte del soggetto.

Come convivere con l'ipocondria?

COME AIUTARE UN IPOCONDRIACO

  1. non sminuire/sottovalutare il problema. La sofferenza di una persona ipocondriaca è reale, pertanto non va sminuita né sottovalutata. ...
  2. Rassicura ma non troppo. ...
  3. Sii paziente. ...
  4. Rendilo responsabile. ...
  5. Non medicalizzarlo. ...
  6. Non assecondare le sue "manie"

Che malattia è ipocondriaco?

Un paziente è definito ipocondriaco (affetto da ipocondria) quando continua a male interpretare alcune sensazioni corporee nonostante abbia ricevuto rassicurazioni mediche pertinenti, valide e ben fondate, e nonostante abbia le capacità intellettive per comprendere le informazioni ricevute.

Quando sento parlare di malattie?

Cos'è l'ipocondria o ansia di malatttia La caratteristica essenziale della ipocondria è la preoccupazione legata alla paura di avere, oppure alla convinzione di avere, una grave malattia. Questa è solitamente basata sulla errata interpretazione di uno o più segni o sintomi fisici.

Chi è uscito da ansia?

Tecniche di rilassamento muscolare come il training autogeno, pratiche di meditazione, yoga, tai chi, sono tutte strade percorribili che possono aiutare a dominare i sintomi e portare benefici e, non meno importante, non hanno alcun tipo di effetto collaterale indesiderato.

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