Quando operarsi alla mandibola?
Quando operarsi alla mandibola?
L'intervento chirurgico si rende necessario quando il problema del combaciamento dei denti è dovuto ad una crescita non armonica delle ossa mascellari e il paziente è già adulto, cioè a crescita terminata (di norma dopo i 14-15 anni circa).
Come avviene l'intervento maxillo-facciale?
Le modalità di intervento variano da caso a caso. Talvolta vengono utilizzate delle protesi ai zigomi o al mento, oppure viti e placche metalliche. Se si tratta, invece, di odontoiatria chirurgica, vengono incise le gengive per l'inserimento degli impianti dentali.
Chi è lo specialista maxillo facciale?
Il chirurgo maxillofacciale è un medico chirurgo che si occupa di formulare diagnosi e curare tutte quelle patologie che colpiscono e riguardano la bocca, la mandibola, la mascella,il cranio, il volto ed il collo.
Quando rivolgersi al chirurgo maxillo-facciale?
In collaborazione con gli odontoiatri, i chirurghi maxillo-facciali trattano problemi di occlusione o problemi estetici legati non solo ad alterazioni dei denti ma anche a problemi osseo mandibolari che richiedono interventi chirurgici alla base delle ossa (questa è definita chirurgia ortognatica).
Cosa mangiare dopo estrazione denti?
In particolare, nelle 24-36 ore successive all'avulsione, si suggerisce una dieta prevalentemente liquida o semisolida, costituita dunque da alimenti soffici come purè, zuppe tiepide, minestre tiepide, frullati, carne macinata o frullata, omogeneizzati, budini, polpette, pesce bollito ecc..
Cosa mangiare dopo un intervento di implantologia?
In particolare, nei giorni immediatamente successivi a un intervento di implantologia, consigliamo di mangiare cibi non caldi e morbidi. Via libera allora a formaggi freschi e cremosi, yogurt, gelati, vellutate, tutto però rigorosamente freddo, in modo da evitare la stimolazione dell'emorragia.