In che anno è stata abolita la Tasi?
In che anno è stata abolita la Tasi?
Dal 1° gennaio 2016 sono stati esentati dal pagamento della TASI i possessori/detentori delle abitazioni principali accatastate nelle categorie A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7 e delle relative pertinenze.
Chi deve pagare la TASI?
- Chi deve pagare la TASI Il presupposto impositivo della TASI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, ivi compresa l'abitazione principale come definita ai fini dell'imposta municipale propria, di aree scoperte nonché di quelle edificabili, a qualsiasi uso adibiti.
Quali sono le modalità di pagamento della TASI?
- Per quanto riguarda le modalità di pagamento della TASI, il contribuente deve utilizzare il modello F24 effettuando il pagamento tramite banche, uffici postali o gli intermediari Entratel abilitati (Caf, Commercialisti, Consulenti del Lavoro, ecc.).
Chi partecipava con la tasi 2020?
- Con la Tasi, infatti, gli inquilini partecipavano con una quota dal 10 al 30% al pagamento di quest'imposta. La nuova Imu 2020 elimina la quota dell'inquilino ed obbliga il proprietario dell'immobile al pagamento dell'intero importo dell'imposta.
Cosa è la tassa sui servizi indivisibili?
- Cosa è la TASI. Come abbiamo detto è la tassa sui servizi indivisibili. E’ stata istituita dalla Legge di Stabilità 2014 e il suo introito, destinato ai comuni, serve a pagare alcuni servizi offerti alla cittadinanza dal Comune in cui l’immobile è sito.