Come si chiama chi non molla?

Come si chiama chi non molla?

Come si chiama chi non molla?

[di persona, che non si arrende né si stanca facilmente: essere uno s. assertore delle idee liberistiche] ≈ accanito, cocciuto, indefesso, infaticabile, instancabile, ostinato, pervicace, tenace. ↔ cedevole, debole, fiacco, infingardo.

Chi la tiene resiste?

Chi la Dura La vince: significato e origini storiche In buona sostanza questo proverbio ci indica che chi ripete nel tempo le proprie azioni otterrà la vittoria. Potrebbe apparire semplicistico ma tant'è: la vera forza delle azioni non risiede nell'intensità ma nella progressiva ripetizione nel tempo.

Come si dice quando una persona si arrende?

arrendévole agg. [der. di arrendere]. – Che si arrende facilmente, che oppone scarsa resistenza: è una persona a.; ha un carattere poco a.; anche, condiscendente: essere, mostrarsi a.

Cosa significa essere una persona tenace?

La tenacia è la fermezza nella volontà, la costanza nell'azione, la resistenza nella decisione: descrive un atteggiamento risoluto che non si scolla dal proposito e che regge ogni avversità.

Cosa bagna Strasburgo?

È attraversata dal fiume Ill, corso d'acqua simbolo della regione e da cui l'Alsazia prende il nome, che va a confluire nel Reno proprio a Strasburgo, creando così un suggestivo centro storico.

Chi tiene duro?

Il proverbio sta a significare che chi continua a insistere con determinazione riesce ad ottenere quello che vuole e a raggiungere i propri obiettivi. Potrebbe apparire semplicistico ma tant'è: la vera forza delle azioni non risiede nell'intensità ma nella progressiva ripetizione nel tempo.

Come si chiamano le ninfe dei monti?

Oreadi Oreadi (gr. ᾿Ορειάδες) Nella mitologia classica, le ninfe dei monti (gr. ὄρος), che avevano un nome specifico a seconda dei luoghi che esse frequentavano (Citeronidi, dal monte Citerone , Eliconie ecc.). Eco (gr.

Post correlati: