Come fare la successione di un libretto postale?
Sommario
- Come fare la successione di un libretto postale?
- Cosa serve per chiudere un conto corrente cointestato con un defunto?
- Come togliere un cointestatario da un libretto postale?
- Dove si fa l'atto notorio per successione?
- Dove si fa l'apertura della successione?
- Cosa succede se non si chiude il conto di un defunto?
- Cosa succede con conto cointestato in caso di morte?
Come fare la successione di un libretto postale?
Successione del libretto postale: i documenti da presentare
- L'estratto dell'atto di morte. ...
- L'atto notorio o la dichiarazione sostitutiva d'atto di notorietà. ...
- Il documento d'identità del richiedente;
- Il documento d'identità e il codice fiscale di tutti gli eredi della persona defunta;
Cosa serve per chiudere un conto corrente cointestato con un defunto?
Per poter operare sul conto corrente del defunto, cioè sia per proseguire il rapporto bancario sia per chiuderlo, gli eredi devono presentare la dichiarazione di successione all'Agenzia delle Entrate ed esibire alla banca la relativa ricevuta.
Come togliere un cointestatario da un libretto postale?
Non bisogna fare altro che comunicare al proprio istituto di riferimento di voler togliere la titolarità dal conto in questione inviando una lettera, una Pec oppure comunicando di persona con un preavviso di 15 giorni.
Dove si fa l'atto notorio per successione?
L' atto notorio si può richiedere o presso il tribunale, davanti al cancelliere o presso un notaio.
Dove si fa l'apertura della successione?
La dichiarazione di successione va presentata all'Agenzia delle Entrate da un chiamato all'eredità (coniuge, figli, ascendenti, legatari, etc.) entro 12 mesi dalla data del decesso del contribuente, che in genere coincide con quella di apertura della successione.
Cosa succede se non si chiude il conto di un defunto?
A chiarirlo è una recente sentenza dell'Abf, l'Arbitro Bancario Finanziario [1]. L'ABF afferma che «il contratto di conto corrente bancario non si estingue automaticamente per effetto della morte del correntista, ma in conseguenza di una espressa manifestazione di volontà da parte degli eredi.
Cosa succede con conto cointestato in caso di morte?
Quando in un conto corrente cointestato la firma è congiunta, il titolare o i titolari superstiti, in caso di decesso di un cointestatario, non possono operare sul conto. Questo viene infatti bloccato dalla banca fino a quando non viene completata la procedura di successione.