Quanto dura la neutropenia?

Quanto dura la neutropenia?

Quanto dura la neutropenia?

Senza il ruolo chiave di difesa svolto dai neutrofili, si possono verificare serie difficoltà nel controllare le infezioni con conseguente rischio di morte. La neutropenia può risolversi velocemente se scompare l'infezione o viene interrotta l'esposizione. La neutropenia cronica può durare per mesi o anni.

Che cos'è la neutropenia febbrile?

La neutropenia febbrile (NF) corrisponde all'innalzamento della temperatura corporea oltre 38,5°C per più di un'ora oppure al riscontro di una temperatura di 38°C in tre misurazioni consecutive a distanza di un'ora l'una dall'altra, associati a una persistente riduzione del numero dei neutrofili < 500/mm3.

Cosa fare in caso di neutropenia?

In presenza di marcata neutropenia, è necessario iniziare immediatamente un'antibiotico-terapia empirica ad ampio spettro. Il trattamento può prevedere anche la somministrazione del fattore stimolante le colonie di granulociti (G-CSF) e l'adozione di misure di supporto.

Cosa significa lieve neutropenia?

La neutropenia è una riduzione del numero di neutrofili circolanti. Se di grave entità, aumenta il rischio e la gravità di infezioni batteriche e fungine. I sintomi locali di infezione possono essere variabili, ma la febbre è presente durante le infezioni più gravi.

Cosa non si deve fare durante la chemioterapia?

Sono sconsigliati carne e formaggi, bevande molto calde o molto fredde, zuccherate e frizzanti, birra, vino, bevande alcoliche e contenenti caffeina, agrumi, latte o alimenti che lo contengono (gelati, frappè, panna acida), alimenti molto speziati, fritti e dolci. Stipsi.

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