Quando è dovuta l'imposta di donazione?
Sommario
- Quando è dovuta l'imposta di donazione?
- Come pagare imposta di donazione?
- Quanto costa donare una casa al fratello?
- Chi paga le spese per un atto di donazione?
- Come si calcola valore donazione?
- Cos'è la franchigia sulle donazioni?
- Quali sono le tasse sulle donazioni?
- Quante tasse si pagano sulle donazioni?
- Come posso regalare una casa?
- Quali sono le spese per la donazione di un bene immobile?
- Come sono dovute le donazioni di beni immobili?
- Quali sono le agevolazioni per le donazioni di “prima casa”?

Quando è dovuta l'imposta di donazione?
Come si può ben vedere, nel caso di donazioni tra coniugi, ai figli o nipoti, ai genitori o ai nonni, non si paga alcuna imposta fino a 1milione di euro. Il valore che eccede tale limite, invece, sconta un'imposta del 4%. Così, su una donazione di 1.500.000 euro si versa il 4% di 500.000 euro.
Come pagare imposta di donazione?
La donazione va effettuata per atto pubblico, cioè in presenza del notaio che redige l'atto, lo registra all'Ufficio delle Entrate competente entro 30 giorni e provvede al versamento dell'imposta, insieme all'imposta di registro nella misura fissa 200 euro.
Quanto costa donare una casa al fratello?
Le imposte di donazione fra fratelli sono soggette a franchigia fino a 100.000,00 euro. Ciò significa che ciascuno dei fratelli potrà ricevere senza imposte beni fino a quel valore; oltre i centomilaeuro di franchigia, l'imposta applicata è del 6%.
Chi paga le spese per un atto di donazione?
Le imposte sui beni donati devono essere versate dal donatario, ma chi versa l'Imu? Nel caso in cui venga donato il diritto di proprietà (usufrutto e diritto di abitazione) allora la tassa sulla casa deve essere versata dal donatario a partire dalla data in cui viene stipulato l'atto di donazione.
Come si calcola valore donazione?
Aliquote e franchigie sono determinate dal rapporto di parentela tra beneficiario e donante:
- 4% per il coniuge e i parenti in linea retta, da calcolare sul valore eccedente 1 milione di euro, per ciascun beneficiario.
- 6% per fratelli e sorelle, da calcolare sul valore eccedente 100mila euro, per ciascun beneficiario.
Cos'è la franchigia sulle donazioni?
Franchigia sulle donazioni: cos'è? La franchigia è un importo minimo che non rileva ai fini della tassazione di un atto. Al di sotto di tale importo, infatti, non vi è alcun prelievo fiscale. Invece, al di sopra di esso, il prelievo si applica solo sulla parte eccedente la franchigia.
Quali sono le tasse sulle donazioni?
6% da calcolare sul valore totale (cioè senza alcuna franchigia), per gli altri parenti fino al quarto grado, affini in linea retta, affini in linea collaterale fino al terzo grado. 8% da calcolare sul valore totale (cioè senza alcuna franchigia), per le altre persone.
Quante tasse si pagano sulle donazioni?
ovverosia: la franchigia. Le donazioni ai figli scontano un'aliquota del 4% sul valore della donazione al netto della franchigia fino ad € 1.000.000,00=. Fino ad un milione di euro, dunque, non si paga l'imposta di donazione: ciò vale anche in caso di donazioni plurime nel tempo.
Come posso regalare una casa?
Se il donante intende donare una casa, bisogna andare dal notaio e firmare l'atto in presenza di due testimoni (di solito messi a disposizione dallo stesso studio incaricato di redigere l'atto). La donazione è un contratto e richiede sempre l'accettazione del beneficiario.
Quali sono le spese per la donazione di un bene immobile?
- Sulla donazione di un bene immobile o di un diritto reale immobiliare sono dovute, inoltre: l’imposta ipotecaria, nella misura del 2% del valore dell’immobile. l’imposta catastale, nella misura dell’1% del valore dell’immobile.
Come sono dovute le donazioni di beni immobili?
- Donazione di beni immobili Sulla donazione di un bene immobile o di un diritto reale immobiliare sono dovute, inoltre: l’imposta ipotecaria, nella misura del 2% del valore dell’immobile ; l’imposta catastale, nella misura dell’1% del valore dell’immobile
Quali sono le agevolazioni per le donazioni di “prima casa”?
- l’imposta catastale, nella misura dell’1% del valore dell’immobile. Per le donazioni di “prima casa” valgono le stesse agevolazioni concesse per le successioni: in questo caso il beneficiario pagherà le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di 200 euro ciascuna.