Cosa portava in dono Gaspare?
Cosa portava in dono Gaspare?
Anche i doni hanno un significato simbolico: probabilmente l'oro è riferito alla regalità del Bambino nato; l'incenso è in segno della sua divinità e la mirra era in segno di morte e sacrificio. La mirra senz'altro è il dono più misterioso. ... Gaspare portava l'INCENSO ed è il più giovane.
Perché i Re Magi portano oro incenso e mirra?
La simbologia dei doni dei Re Magi Il significato di oro, incenso e mirra è dunque questo: l'oro perché è il dono riservato ai Re e Gesù è il Re dei Re, l'incenso, come testimonianza di adorazione alla sua divinità, perché Gesù è Dio, la mirra, usata nel culto dei morti, perché Gesù è uomo e come uomo, mortale.
Che significato ha la mirra?
Sono tre doni dal significato simbolico (oro per la regalità del Bambino nato; incenso a ricordare la sua divinità; mirra, usata per la mummificazione, per parlarci del sacrificio e della morte dell'uomo Gesù), ma sono anche tre rimedi medicamentosi.
Che portava il re magio nero?
Secondo la tradizione, uno dei tre Re Magi che portarono doni al Bambin Gesù nato da pochi giorni, insieme a Gaspare e Melchiorre, era Baldassarre, re d'Arabia, che portò al figlio di Dio la mirra, sostanza dal profumo straordinario.
Come si chiamano i Re Magi?
Se è vero che il brano evangelico non riporta il numero esatto dei Magi, la tradizione popolare cristiana li ha spesso identificati come i tre saggi o i tre re e ha assegnato loro i nomi di Melchiorre, Baldassarre e Gaspare.