Chi era il presidente del Consiglio nel 2017?
Sommario
- Chi era il presidente del Consiglio nel 2017?
 - Chi era Presidente del Consiglio nel 2015?
 - Chi era il presidente del Consiglio nel 2013?
 - Che governo c'era nel 2018?
 - Chi viene dopo Conte?
 - Chi è il presidente del Consiglio 2019?
 - Chi governava l'Italia nel 2010?
 - Chi era il presidente del Consiglio dopo Renzi?
 
                                    Chi era il presidente del Consiglio nel 2017?
29 dicembre – Il governo vara il decreto "Milleproroghe" e nomina quarantuno sottosegretari che completano la squadra di governo prestando in serata giuramento nelle mani del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.
Chi era Presidente del Consiglio nel 2015?
| Governo Renzi | |
|---|---|
| Stato | Italia | 
| Presidente del Consiglio | Matteo Renzi (PD) | 
| Coalizione | PD, NCD, UdC, SC, PSI, Demo.S, CD con l'appoggio esterno di: ALA, SVP, PATT, UpT, USEI, UV, ApI, IdV e MAIE | 
| Legislatura | XVII legislatura | 
Chi era il presidente del Consiglio nel 2013?
Il 27 aprile 2013 il presidente del Consiglio incaricato, Enrico Letta, sciolse la riserva e annunciò la lista dei ministri.
Che governo c'era nel 2018?
Il governo Conte I è stato il sessantacinquesimo esecutivo della Repubblica Italiana, il primo della XVIII legislatura, il quinto governo della Repubblica guidato da un non parlamentare. È rimasto in carica dal 1º giugno 2018 al 5 settembre 2019, per un totale di 461 giorni, ovvero 1 anno, 3 mesi e 4 giorni.
Chi viene dopo Conte?
| Governo Conte II | |
|---|---|
| Giuramento | 5 settembre 2019 | 
| Dimissioni | 26 gennaio 2021 | 
| Governo successivo | Draghi 13 febbraio 2021 | 
| Conte I Draghi | 
Chi è il presidente del Consiglio 2019?
Dal 13 febbraio 2021 il Presidente del Consiglio dei ministri è Mario Draghi.
Chi governava l'Italia nel 2010?
Il governo Berlusconi IV è stato il sessantesimo esecutivo della Repubblica Italiana, il primo della XVI legislatura.
Chi era il presidente del Consiglio dopo Renzi?
Il primo a non sedere in parlamento all'atto di nomina fu Ciampi, a cui seguirono poi Dini, Amato al suo secondo governo, Renzi, Conte e Draghi.















