Cosa provoca la mancanza di vitamina D?

Cosa provoca la mancanza di vitamina D?

Cosa provoca la mancanza di vitamina D?

Da una carenza di vitamina D consegue un anomalo assorbimento del calcio. Le ossa diventano quindi più fragili (osteomalacia) e si rischiano deformazioni scheletriche, problemi alle articolazioni, osteoporosi e facilità di fratture.

Che funzione ha la vitamina D?

Nella sua forma attivata, la vitamina D agisce in realtà come un ormone che regola vari organi e sistemi ed è importante nel controllo dell'infiammazione e del sistema immunitario. Una sua carenza è stata associata a diversi tipi di malattie, dal diabete all'infarto, dall'Alzheimer all'asma o alla sclerosi multipla.

Come viene chiamata la vitamina D?

Nell'uomo, i composti più importanti di questo gruppo sono la vitamina D3 (conosciuta anche come colecalciferolo) e la vitamina D2 (nota come ergocalciferolo) – che tuttavia dovranno essere mutati in calcitriolo (forma ormonale attiva).

Perché si assume la vitamina D?

Chiamata anche “vitamina del sole”, in età adulta è utile per mantenere un adeguato metabolismo del calcio e delle ossa (per esempio, si utilizza in caso di osteoporosi). In età pediatrica la sua azione principale è garantire un'adeguata calcificazione delle ossa (la grave carenza di Vitamina D provoca il rachitismo).

A cosa serve la vitamina D negli adulti?

Questa vitamina è un regolatore del metabolismo del calcio e per questo è utile nell'azione di calcificazione delle ossa. La vitamina D contribuisce inoltre a mantenere nella norma i livelli di calcio e di fosforo nel sangue.

Come si chiama la vitamina D nelle analisi?

Quando il medico decide di verificarne la quantità presente nel nostro corpo, può richiedere due diversi esami del sangue: la 25-idrossivitamina D (forma più presente in circolo e derivante in genere dalla somma di D2 e D3) e la 1,25-diidrossivitamina D (o calcitriolo, la forma attiva della vitamina D3).

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