Cos'è il FAP nella macchina?

Cos'è il FAP nella macchina?

Cos'è il FAP nella macchina?

Il fap (filtre à particules) o filtro antiparticolato è l'elemento del sistema di depurazione dei gas di scarico delle auto diesel destinato all'abbattimento delle polveri. ...

Da quando esiste il FAP?

Il filtro antiparticolato è stato introdotto nel 2000 in Europa, a causa dell'elevato numero di automobili diesel prodotte in questo mercato. Si tratta di un dispositivo di post-trattamento dei gas di scarico presente oggi su tutte le vetture diesel Euro 4 e successive.

Come riconoscere se la macchina ha il FAP?

La presenza del filtro FAP deve risultare obbligatoriamente dalla carta di circolazione, dove al rigo D1 oppure K deve essere presente una sigla specifica (Direttiva 2003/76 CE-B e anche la dicitura “Euro4 con disp. antiparticolato”).

Che differenza c'è tra DPF e FAP?

La principale differenza tra FAP e DPF, sta nell'utilizzo o no di un additivo che, come detto, ha il compito di abbassare la temperatura di rigenerazione a circa 450°C. Questa differente strategia di rigenerazione, porta a una parziale diversificazione del filtro stesso.

Quali motori hanno il FAP?

Il filtro antiparticolato è da sempre legato ai motori diesel, con tutti i problemi che sono scaturiti dalla mancata rigenerazione del FAP. Per rispettare le più recenti norme antinquinamento da Euro 5 in poi, si è diffuso sempre più anche il filtro antiparticolato benzina.

Come capire se è stato rimosso il FAP?

Come capire se il Fap è stato tolto? Non sempre è sufficiente avvertire un forte e sgradevole odore in caso di rimozione del Fap. Infatti, questa puzza spesso è causata dal particolato che, non essendo più filtrato, emette un odore acre che va a finire nei polmoni. L'unico modo è affidarsi ad un'officina specializzata.

Dove si trova il filtro antiparticolato?

blocco marmitta Il FAP si trova nel blocco marmitta e va quindi a diventare una parte integrante del motore. Il filtro antiparticolato deve esser sottoposto periodicamente ad un controllo per procedere eventualmente con la sua pulizia.

Quali sono i problemi legati al FAP?

  • Un altro dei problemi principali legati al FAP, secondo questi studi, è che le polveri vengono ridotte talmente tanto nelle dimensioni da questi sistemi da essere più facili da aspirare e più difficili da monitorare. La problematica della rigenerazione, invece, e di tutt’altra tipologia. Essendo fisicamente un filtro, questo si intasa nel tempo.

Come funziona il FAP e il DPF?

  • FAP e DPF sono differenti solo nella tecnica di funzionamento. La cerina ha il compito di ridurre le temperature di combustione, facilitando però l’aggregazione del particolato, invece il DPF lavora a temperature molto più alte perché non si avvale dell’additivo. La manutenzione e la pulizia del FAP

Qual è la misura del contributo FAP?

  • La misura del contributo FAP varia a seconda del tipo di contratto del lavoratore e dalle dimensioni occupazionali dell’azienda presso cui è impiegato: il contributo FAP per i lavoratori di aziende con meno di 15 dipendenti ha un’aliquota del 9,19%, mentre nelle realtà con più di 15 dipendenti la misura della trattenuta sale al 9,49%.

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