Come sono utilizzate le risorse idriche in Italia?
Come sono utilizzate le risorse idriche in Italia?
In Italia, il consumo complessivo di acqua è pari di 26 miliardi di metri cubi annui. Di questi, il 55% è consumato nel settore agricolo (l'Italia sta dietro solamente la Spagna come superficie irrigata in Europa), seguito dal settore industriale (27%) e da quello civile (18%).
Cosa vuol dire risorse idriche?
L'espressione risorse idriche indica, in senso strettamente generale, tutte le varie forme di disponibilità dell'acqua: una sostanza indispensabile all'uomo e all'ecosistema in cui vive, che al tempo stesso può essere abbondante e disponibile oppure scarsa e indisponibile.
Dove si trova l'acqua dolce in Italia?
A livello prettamente geografico, in Italia l'acqua dolce invasata in tutti i laghi, ovvero negli specchi superficiali con oltre 0,2 km² di superficie, è pari a 150 miliardi di metri cubi, un'ingente riserva, ed è distribuita sul suolo nazionale in maniera irregolare e frammentaria.
In quale settore i consumi idrici sono più elevati?
L'agricoltura è responsabile del maggiore utilizzo dell'acqua: circa il 40 % del consumo complessivo annuo in Europa.
Dove si trova la maggior parte di acqua dolce?
Groenlandia La maggior parte dell'acqua dolce è immagazzinata in ghiacci e calotte, pricipalmente nelle regioni polari ed in Groenlandia. Questa forma ulteriori 24.500.000 km3 di acqua, il 69.5 % di acqua dolce totale presente sulla terra.