Cosa curava la talidomide?

Cosa curava la talidomide?

Cosa curava la talidomide?

La talidomide è utilizzata insieme al desametasone per trattare il mieloma multiplo. Da sola o in combinazione con altri farmaci è utilizzata anche nel trattamento e nella prevenzione dei sintomi dell'eritema nodoso leproso.

Che farmaco è la talidomide?

La talidomide è un farmaco che fu venduto negli anni cinquanta e sessanta (anche durante la guerra come calmante per i soldati) come sedativo, anti-nausea e ipnotico, rivolto in particolar modo alle donne in gravidanza.

Che cos'è la focomelia?

Gli individui focomelici, infatti, sono persone che possono avere braccia e/o gambe malformate (se non del tutto assenti), mani con dita fuse l'una all'altra, orecchie e occhi deformi, piedi direttamente collegati al busto, polmoni sottosviluppati o assenti ecc.

Quando e dove la talidomide fu impiegata per la prima volta?

Il talidomide è un farmaco che fu commercializzato per la prima volta in Germania negli anni '50 ed è stato pubblicizzato come il sedativo più sicuro sul mercato, venduto come farmaco da banco con proprietà sedative, ipnotiche e tranquillanti, ed anche per questo ampiamente utilizzato in donne in gravidanza nella ...

Che cos'è Amelia?

La amelia è una malattia genetica rara delle ossa a trasmissione autosomica recessiva. Si tratta di un'anomalia di sviluppo che si verifica durante l'embriogenesi e che comporta l'assenza (agenesia) degli arti superiori e un grave iposviluppo di quelli inferiori.

Perché si nasce senza braccia?

Focomelia da talidomide Il periodo di sensibilità maggiore, da parte del feto, rientra tra il 34º e il 50º giorno di gravidanza. La talidomide agisce sulle creste gangliari, inibendo la formazione dei gangli spinali i cui neuroni sono indispensabili per il normale sviluppo delle ossa lunghe degli arti.

Come funziona la talidomide?

  • La talidomide, interferendo col fattore NF-κB, semplicemente sopprime la loro produzione. L'effetto di inibizione dell'angiogenesi e il potere selettivo inibitore della sintesi del TNFα del farmaco hanno riacceso l'interesse clinico per l'uso della talidomide in molte patologie, variabili dall'AIDS a certi tipi di tumore e per il Morbo di Crohn.

Quando venne ritirata la talidomide?

  • Il 2 dicembre del 1961 la talidomide venne ritirata in Gran Bretagna, e via via negli altri paesi. In Italia il ritiro avvenne nel settembre 1962. Nel 1962 Somers ripeté l'esperimento del 1960, questa volta su animali gravidi e con una forma più biodisponibile, ed ottenne risultati positivi.

Quando era stata sperimentata la talidomide?

  • La talidomide non era però mai stata sperimentata su animali in stato di gravidanza prima che venisse approvato il suo impiego nelle donne incinte. Nel 1956 Kunz e collaboratori alla Grünenthal effettuarono dei test sulla talidomide in animali non gravidi, con risultati negativi; ma lo studio era di bassissima qualità.

Chi ha assunto talidomide durante la gestazione?

  • Attualmente, sono diverse le persone in Italia con malformazioni congenite le cui madri hanno assunto talidomide come farmaco anti-nausea durante la gestazione. Nel 2009, il Ministero della Salute Italiano ha riconosciuto un indennizzo ai pazienti affetti da malformazioni causate dalla talidomide nati fra il 19.

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