Come combattere i parassiti della menta?

Come combattere i parassiti della menta?

Come combattere i parassiti della menta?

Le colonie si localizzano sui bottoni fiorali e le foglie più giovani, provocando rallentamenti vegetativi e danni fiorali. I rimedi naturali vanno dall'eliminazione manuale, con guanti e batuffolo di cotone, erogazione con forti getti d'acqua, rimozione con tagli di potatura delle parti colpite.

Perché la menta ha macchie bianche?

Conosciuto anche con il nome di Oidio, il mal bianco è un fungo che colpisce diverse piante ornamentali e le erbe aromatiche. ... Il mal bianco si trasmette di pianta in piante, perché trasportato dal vento, e quindi se nelle vicinanze avete altri vasi, è bene metterli in salvo prima che sia troppo tardi.

Perché la menta appassisce?

La menta è una pianta perennemente assetata, quindi necessita di frequenti annaffiature. Sotto questo aspetto è una pianta molto sensibile: basta un piccolo periodo di siccità e ci ritroveremo la pianta appassita.

Come salvare una pianta di menta?

Ricordati che la menta preferisce crescere all'ombra, anche se qualche raggio di sole ogni tanto non fa male. Per potare la pianta correttamente, devi tagliare con regolarità la parte superiore della pianta, evitando così che cresca troppo alta. Innaffia regolarmente e lascia il terreno sempre umido.

Come pulire le foglie dai parassiti?

Un altro rimedio naturale – sempre nei casi in cui la presenza degli afidi è piuttosto contenuta – consiste nell'utilizzare il sapone di Marsiglia: basta mettere delle piccole scaglie di sapone di Marsiglia e dell'acqua all'interno di uno spruzzino, quindi agitare e spruzzare direttamente sulle foglie.

Cosa spruzzare sulla menta?

Spray repellente per insetti: acqua profumata alla menta Crea un repellente per insetti fatto in casa usando un rapporto di cinque parti che sfregano l'alcol con una parte di olio di menta piperita. Spruzza questa miscela sul tuo corpo prima di uscire all'aperto.

Come combattere il Mal bianco in modo naturale?

Il prodotto più indicato nel caso dello oidio è l'aceto di mele e se ne diluisce un cucchiaino in un litro d'acqua, per poi nebulizzarlo sulle foglie. La nebulizzazione deve essere fatta in un'ora del pomeriggio non troppo calda, ma con sempre il sole in alto.

Perché si macchiano le foglie della menta?

La menta ha la sua massima profumazione appena prima dello sbocciare dei fiorellini.La pianta di menta può essere attaccata da funghi parassiti che causano macchie scure sulle foglie. Ai primi sintomi conviene eliminare tutte le parti.

Quanta acqua dare alla menta?

In estate, con il sopraggiungere di climi che rasentano in certi luoghi anche temperature tropicali, sarà bene innaffiare la menta due o tre volte alla settimana. Come tantissime piante, anche la menta è ricca di oli essenziali che vengono largamente impiegati in farmacia, erboristeria e nella cosmesi in generale.

Come innaffiare menta in vaso?

La pianta della menta predilige innaffiature regolari in modo tale da mantenere il terreno sempre umido: evitate invece di bagnare le foglie in modo da non danneggiarle.

Come si coltiva la menta?

  • La menta è una pianta perenne, rustica o semi perenne a seconda delle specie e ne esistono in natura circa 25-30 specie. Tutte pressappoco coltivabili allo stesso modo, ed abbiamo già avuto modo di vedere come, in termini di esigenze nutrizionali, esigenze ambientali e conservabilità, si coltiva la menta.

Chi soffre di una malattia mentale?

  • Circa il 50% degli adulti soffre di una malattia mentale in un determinato momento della propria vita. Oltre la metà di tali persone accusa sintomi da moderati a gravi. Infatti, le malattie mentali rappresentano 4 delle 10 principali cause di invalidità nei bambini di età pari o superiore a 5 anni, prima fra tutte la depressione.

Quali sono le malattie mentali?

  • Le malattie mentali (psichiatriche o psicologiche) riguardano i disturbi del pensiero, dell’emotività e/o del comportamento. Piccoli turbamenti in tali aspetti della vita sono comuni, ma quando provocano notevoli disagi al soggetto e/o interferiscono con la sua quotidianità, vengono considerati una malattia mentale o un disturbo psichico.

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