Come curare la quercia da sughero?
Come curare la quercia da sughero?
Come per tutte le altre piante, le querce di sughero vanno concimate sia in autunno che in primavera, con prodotti organici come il letame. Non c'è bisogno di effettuare potature, se non per i rami spezzati o malati.
Quali sono gli alberi da sughero?
La quercia da sughero (Quercus suber L., 1753), o sughera, è un albero sempreverde della famiglia delle Fagacee.
Come si fa il sughero?
Il sughero proviene dalla corteccia esterna della sughera, che cresce principalmente nella regione Mediterranea. La corteccia è un tessuto vegetale composto da un agglomerato di cellule riempite da un composto gassoso simile all'aria e inserito in strati alternati di cellulosa e suberina.
Come si pota una quercia da sughero?
Potare una Quercia Giovane. Taglia la pianta giovane a metà o tardo inverno, da gennaio a marzo. Se la tagli in questi mesi invernali le incisioni possono guarire in primavera, quando la pianta riesce a riprendersi più velocemente. Quando l'albero è ancora giovane, limitati a tagliare solo i rami morti o rotti.
Quando perde le foglie La quercia da sughero?
La peluria scompare circa due anni dopo, e nel giro di 5-6 anni comincia a comparire il sughero. Le foglie rimangono sulla pianta per 2-3 anni, anche se in climi freddi o molto secchi avviene la perdita prematura delle foglie detta filloptosi.
Dove si trova il sughero?
Diffusione e lavorazione del sughero Le principali aree di diffusione della quercia da sughero (tutte localizzate nel mar Mediterraneo occidentale) sono il Portogallo, la Spagna, la Sardegna, la Sicilia, la Maremma grossetana, la Corsica, il sud della Francia e il Nordafrica.