Chi detiene il record italiano del lancio del disco?
Sommario
- Chi detiene il record italiano del lancio del disco?
- Quali sono le fasi del lancio del disco?
- Come si esegue il lancio del disco?
- Quando è nullo il lancio del disco?
- Chi detiene il record italiano femminile di lancio del disco?
- Come si chiama la rete che circonda la zona di tiro del lancio del disco e del martello?
- Cosa accade se in una competizione di lancio del disco una volta ultimato il lancio l'atleta esce dalla parte anteriore della pedana?
- Quali specialità di lancio si effettuano all'interno di una pedana circolare?
- Come si esegue il lancio del giavellotto?
- Come è la traslocazione nel lancio del disco?
Chi detiene il record italiano del lancio del disco?
Maschili
Misura | Atleta | |
---|---|---|
1. | 67,62 m | Marco Martino |
2. | 67,36 m | Giovanni Faloci |
3. | 66,96 m | Marco Bucci |
4. | 65,10 m | Silvano Simeon |
Quali sono le fasi del lancio del disco?
Le fasi del lancio possono essere riassunte in:
- Partenza.
- Rotazione e piazzamento finale.
- Finale del lancio.
Come si esegue il lancio del disco?
Per effettuare un lancio, il concorrente si posiziona all'interno della pedana circolare, esegue normalmente una o più torsioni da fermo, poi inizia la fase rotatoria e, dopo uno o un giro e mezzo, rilascia il disco.
Quando è nullo il lancio del disco?
Il lancio del disco viene effettuato da una pedana circolare di m. 2.50 e deve cadere in un settore di 45°. Come nel getto del peso, un lancio viene considerato nullo quando un concorrente tocca con una qualsiasi parte del corpo il bordo superiore del cerchio oppure il terreno.
Chi detiene il record italiano femminile di lancio del disco?
Record italiano per Daisy Osakue nel lancio del disco ai Giochi Olimpici di Tokyo. Con 63,66 l'azzurra ha eguagliato il primato stabilito nel 1996 da Agnese Maffeis, ottenendo la qualificazione alla finale con la quinta miglior misura.
Come si chiama la rete che circonda la zona di tiro del lancio del disco e del martello?
La pedana, entro la quale l'atleta esegue la prova, è circolare, con un diametro interno di 2,135 m, ed è dotata di una robusta gabbia, a forma di U, che la circonda onde assicurare l'incolumità degli spettatori, degli ufficiali di gara e degli altri concorrenti.
Cosa accade se in una competizione di lancio del disco una volta ultimato il lancio l'atleta esce dalla parte anteriore della pedana?
Il lancio è nullo se il disco tocca la gabbia di protezione, se ricade all'esterno dell'area di ricaduta, se il lanciatore dopo il lancio esce dalla parte anteriore della pedana. L'angolo ottimale di rilascio dell'attrezzo è di 35°-38°.
Quali specialità di lancio si effettuano all'interno di una pedana circolare?
Il getto del peso lo si effettua rimanendo all'interno di una pedana circolare del diametro di 2,135 mt, dove il lanciatore effettua i movimenti di lancio. È importante ricordarsi che dopo aver effettuato il lancio bisogna uscire dalla metà posteriore della pedana di lancio, pena l'annullamento del lancio stesso.
Come si esegue il lancio del giavellotto?
Il ginocchio destro è leggermente flesso ( 140/160° ) ed il braccio di lancio mantenuto alto, disteso e decontratto. L'asse delle spalle e del giavellotto sono paralleli. Le anche sono in anticipo sulla parte superiore del corpo. Il piede destro ed il ginocchio spingono in rotazione verso la direzione di lancio.
Come è la traslocazione nel lancio del disco?
Traslocazione, mediante un balzo radente con il piede destro che lascia il contatto con la pedana. L'atleta trasloca orizzontalmente al centro della stessa, atterrando sul piede destro. Il disco, che nell'azione si era abbassato, si ritrova all'altezza della spalla.