Come curare leucemia linfatica?
Sommario
Come curare leucemia linfatica?
La leucemia linfatica cronica (LLC) viene curata con la chemioterapia. Tra i farmaci più usati vi sono gli analoghi delle purine, ma anche agenti alchilanti oppure corticosteroidi o altri farmaci.
Che cos'è leucemia linfatica?
La leucemia linfatica cronica (LLC) è una neoplasia ematologica che consiste in un accumulo di linfociti nel sangue, nel midollo osseo e negli organi linfatici (linfonodi e milza). I linfociti sono cellule del sistema immunitario che sorvegliano l'organismo e attivano le difese contro microorganismi o cellule tumorali.
Che cos'è la leucemia di tipo B?
La leucemia linfoblastica acuta a cellule B è un sottotipo della Leucemia linfoblastica acuta in cui nella proliferazione maligna sono coinvolti i linfociti di tipo B.
Quali sono gli stadi della leucemia linfatica cronica?
- La leucemia linfatica cronica è una malattia dal decorso variabile: alcuni pazienti possono mantenersi stabili per più di 10 anni, mentre altri possono andare incontro a un rapido aggravamento. Esistono diversi sistemi di stadiazione, che assegnano cioè uno stadio alla malattia in base a parametri predefiniti. I più comuni sono:
Qual è l'incidenza della leucemia linfocitica cronica?
- L'incidenza della leucemia linfocitica cronica aumenta con l'età; il 75% dei casi viene diagnosticato in pazienti > 60 anni. La leucemia linfocitica cronica è 2 volte più frequente negli uomini. Benché l'eziologia sia sconosciuta, alcuni casi sembrano avere una componente ereditaria.
Qual è la stadiazione clinica della leucemia?
- La stadiazione clinica è importante per la prognosi e il trattamento. Due approcci comuni sono la stadiazione di Rai e di Binet, basati principalmente sulle alterazioni ematologiche e sull'entità della malattia ( Stadiazione clinica della leucemia linfocitica cronica*).
Come si sospetta una malattia leucemica?
- Si sospetta una malattia leucemica se vi è una linfocitosi persistente, cioè un numero di linfociti nel sangue superiore a 5.000/mmc che non diminuisce nel tempo; sono, però, necessari ulteriori esami per la conferma finale.