Quali esami fare per sapere se si ha il Parkinson?
Sommario
- Quali esami fare per sapere se si ha il Parkinson?
- A quale età si manifesta il Parkinson?
- Che esami fare per sapere se si ha il morbo di Parkinson?
- Come escludere il Parkinson?
- Qual è la diagnosi del Parkinson?
- Quali sono i test farmacologici per il morbo di Parkinson?
- Come è nato il primo esame di parkinsonismo atipico?
Quali esami fare per sapere se si ha il Parkinson?
Gli esami strumentali, come la tomografia computerizzata, la risonanza magnetica cerebrale ad alto campo, la scintigrafia cerebrale e la PET cerebrale possono essere utilizzate per verificare il livello di dopamina residuo in presenza di segni clinici atipici e per confermare la diagnosi.
A quale età si manifesta il Parkinson?
L'età media di esordio è intorno ai 58-60 anni, ma circa il 5 % dei pazienti può presentare un esordio giovanile tra i 21 ed i 40 anni. Prima dei 20 anni è estremamente rara. Sopra i 60 anni colpisce 1-2% della popolazione, mentre la percentuale sale al 3-5% quando l'età è superiore agli 85.
Che esami fare per sapere se si ha il morbo di Parkinson?
Tuttavia, la diagnosi di malattia di Parkinson è soprattutto una diagnosi di tipo clinico che rimane alla valutazione del neurologo.
Come escludere il Parkinson?
Esami particolari come SPECT e PET possono confermare la diagnosi. A tale proposito si è approntata di recente una nuova metodica di immagine funzionale (DaTSCAN – Nycomed) che è in grado di confermare o escludere la compromissione del sistema dopaminergico anche in uno stadio precoce di malattia.
Qual è la diagnosi del Parkinson?
- Diagnosi. La diagnosi è pressoché clinica e viene eseguita dal neurologo che analizza la storia personale del paziente e lo sottopone a un esame obiettivo per valutare i sintomi e i segni neurologici ed escludere che si tratti di altre patologie con manifestazioni molto simili al Parkinson.
Quali sono i test farmacologici per il morbo di Parkinson?
- E’ importante ricordare che i test farmacologici sono spesso necessari per la diagnosi di morbo di Parkinson, anche se generalmente ciò che risulta significativo è una buona risposta alla terapia con L-dopa. Per effettuare questi test, vengono generalmente utilizzati l’ apomorfina, la L-dopa dispersibile e la L-dopa metilestere.
Come è nato il primo esame di parkinsonismo atipico?
- Dalla collaborazione tra clinici inglesi e svedesi, nonché il ben noto centro di ricerca sulle malattie neurodegenerative di Lund in Svezia, è nato il primo esame del sangue per distinguere la malattia di Parkinson da forme di parkinsonismo atipico.