Come si calcolano gli interessi dei buoni fruttiferi postali?

Come si calcolano gli interessi dei buoni fruttiferi postali?

Come si calcolano gli interessi dei buoni fruttiferi postali?

I Buoni Fruttiferi Postali 3×4 sono l'ideale per chi desidera investire il proprio capitale fino a un massimo di 12 anni. In questo caso gli interessi maturati verranno aggiunti solo al termine del terzo anno....Buoni Fruttiferi Postali 3×4

  1. 3 anni: 0,25%
  2. 6 anni: 0,30%
  3. 9 anni: 0,70%
  4. 12 anni: 1,00%

Come vedere la scadenza dei Buoni fruttiferi postali?

La prima cosa da fare è recarsi ad un sportello di Poste italiane e presentare domanda di verifica. Nella domanda bisogna indicare i dati anagrafici e tutte le informazioni possibili per individuare il Buono postale (se si conosce: luogo di sottoscrizione, il periodo, ecc.).

Come sono emessi i Buoni Fruttiferi Postali?

  • I Buoni Fruttiferi Postali sono emessi da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., distribuiti da Poste Italiane S.p.A. – Patrimonio BancoPosta e sono assistiti dalla garanzia dello Stato italiano ai sensi dell’art. 5 del D.L. 03 n.269, convertito in L. , e del Decreto MEF .

Quando il Buono fruttifero postale diventa fruttifero?

  • Il Buono fruttifero postale diventa infruttifero dal giorno successivo alla scadenza naturale del titolo. Si ricorda tuttavia che i Buoni fruttiferi postali Ordinari emessi fino al 00 restano fruttiferi fino al compimento del trentesimo anno solare successivo a quello di emissione.

Qual è la durata dei fruttiferi postali ordinari?

  • La durata dei Buoni fruttiferi postali ordinari è pari a 20 o 30 anni? I Buoni ordinari emessi fino alla data del 00 (Serie "Z") hanno una durata di 30 anni; quelli emessi successivamente (dalla serie "A1" in poi) hanno una durata ventennale.

Come è rimborsabile il capitale investito in Buoni Fruttiferi Postali?

  • Il capitale investito in Buoni Fruttiferi Postali è sempre rimborsabile, al netto degli oneri fiscali dovuti per legge, in contanti (nei limiti della disponibilità di cassa) presso gli Uffici Postali o con modalità alternative al contante (vaglia circolare, accredito su Libretto di Risparmio Postale o su Conto Corrente BancoPosta).

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