Come si calcola la velocita di un satellite?
Come si calcola la velocita di un satellite?
3:1819:06Clip suggerito · 56 secondiVelocità orbitale e satelliti geostazionari - YouTubeYouTubeInizio del clip suggeritoFine del clip suggerito
Come si muovono i satelliti?
l'orbita del satellite viene considerata come circolare; il satellite si muove attorno ad un corpo puntiforme con una certa massa; anche il satellite è un corpo puntiforme.
A quale altezza si trovano i satelliti?
La maggior parte dei satelliti viene collocata in "orbita bassa" (tra i 300 e i 2.000 km di altitudine), che richiede relativamente poca energia per essere raggiunta e consente di osservare la superficie terrestre da vicino. Anche la Stazione spaziale internazionale (Iss) orbita a 320-400 km.
Come fanno i satelliti ad orbitare?
Allo stesso modo, sui satelliti agisce la forza gravitazionale diretta verso il centro della Terra, "ma grazie al moto circolare, sul satellite agisce anche un'accelerazione centrifuga diretta dalla parte opposta. Perché il satellite resti in orbita, queste due forze devono bilanciarsi".
Come vengono usati i satelliti?
Questi svolgono numerose funzioni, come la ripresa di immagini del Sole, della Terra e di altri pianeti, e l'osservazione dello spazio profondo alla ricerca di buchi neri, stelle distanti e galassie. Vi sono inoltre satelliti per le comunicazioni e le rilevazioni meteorologiche e la Stazione Spaziale Internazionale.
Come si calcola la velocità di un satellite?
Calcolo dell'altezza dalla superficie terrestre di un satellite geostazionario. Da cui si ricava la velocità del satellite: v = √(G*M/r) (!! non dipende dalla massa del satellite; il limite però all'utilizzo di grandi satelliti è la difficoltà di trasporto fino all'orbita geostazionaria!)
Che tipi di satelliti esistono?
Esistono due tipi di satelliti artificiali, quelli in orbita polare e quelli in orbita geostazionaria. I primi sono identificabili di notte a occhio nudo in condizioni di buona visibilità e... Esistono due tipi di satelliti artificiali, quelli in orbita polare e quelli in orbita geostazionaria.
