Come funziona pratica Ismea?
Come funziona pratica Ismea?
Il beneficiario del finanziamento Ismea diverrà assegnatario dei terreni, restituendo il costo sostenuto dall'Ismea in 30 rate annuali, costanti, posticipate alla fine di ogni anno, e comprensive di interessi e dell'ammortamento del capitale.
Chi si occupa dei terreni agricoli?
Per coltivatore diretto s'intende l'imprenditore agricolo che si dedica direttamente e abitualmente alla manuale coltivazione dei terreni, in qualità di proprietario, affittuario, usufruttuario, enfiteuta, e/o all'allevamento del bestiame ed attività connesse.
Come trovare i terreni abbandonati?
Se sei in cerca di un terreno da coltivare
- Iscriviti all'Anagrafe coltivatori scrivendoci una e-mail nella sezione Contatti: costruiremo insieme un profilo che sarà visibile su questo sito. ...
- Una volta che sarai iscritto all'Anagrafe coltivatori vai alla sezione Catasto terreni e cerca il terreno che fa al caso tuo.
Come ottenere fondi agricoli?
Per accedere ai contributi a fondo perduto per l'agricoltura bisogna rivolgersi a Invitalia, un'agenzia specializzata negli investimenti e nello sviluppo imprenditoriale.
Come accedere al prestito Ismea?
Per l'accesso al mutuo ipotecario è sufficiente registrarsi, al momento della compilazione del modulo MDI, come Impresa Individuale o come Società e possedere al momento della presentazione della MDI, i requisiti soggettivi di "giovane imprenditore agricolo" indicati al punto 7 dei Criteri.
Perché comprare un terreno agricolo?
L'acquisto di un terreno agricolo è sicuramente un'ottima opportunità di investimento perché i terreni hanno subito una diminuzione dei prezzi nettamente inferiore rispetto ad altre tipologie di immobili, come ad esempio gli immobili residenziali.
Cosa valutare quando si compra un terreno agricolo?
In tutti questi casi dovrai valutare attentamente alcune caratteristiche:
- l'estensione e la forma del terreno agricolo;
- la vicinanza a un corso d'acqua o a canali d'irrigazione;
- la presenza di confinanti coltivatori diretti o aventi diritto a prelazione agraria;
- il tipo di coltura praticato o praticabile;