Chi ha scoperto il petrolio in Italia?
Chi ha scoperto il petrolio in Italia?
Il giacimento è stato scoperto nel 1989 dalla società belga FINA, poi assorbita dalla francese Total. La scoperta del petrolio non è stata una sorpresa, perché già dall'inizio del Novecento era stata accertata la presenza del petrolio in Basilicata.
Come si formano i pozzi petroliferi?
I giacimenti sotterranei sono composti da rocce serbatoio in grado di imprigionare gli idrocarburi per milioni di anni. Gli idrocarburi che si formano nella roccia madre migrano verso una roccia serbatoio fino a raggiungere la "trappola" in cui il giacimento petrolifero risiede per milioni di anni.
Quando viene scoperto il petrolio?
- Il petrolio viene scoperto soltanto verso la metà dell'800 e la sua richiesta rapidamente aumenta quando, agli inizi del '900, il motore a scoppio è applicato ai veicoli. L'avvento dell'automobile e quindi del petrolio ha spostato gli equilibri geopolitici mondiali.
Qual è il valore del petrolio?
- Il valore del petrolio come fonte di energia trasportabile e facilmente utilizzabile, usata dalla maggioranza dei veicoli (automobili, camion, treni, navi, aeroplani) e come base di molti prodotti chimici industriali, lo rende dall'inizio del XX secolo una delle materie prime più importanti del mondo.
Come avviene l'estrazione del petrolio?
- Alla fase di esplorazione segue la fase di estrazione del petrolio. L'estrazione avviene attraverso la costruzione di apposite torri di perforazione o trivellazione (dette derrick), che nel caso di impianti off-shore (cioè in corrispondenza delle aree marine) sono posizionate su una piattaforma petrolifera.
Qual è stato l'accesso al petrolio?
- L'accesso al petrolio è stato uno dei principali fattori scatenanti di molti conflitti militari, compresi la Seconda guerra mondiale e la guerra del Golfo. La maggior parte delle riserve facilmente accessibili è collocata nel Medio Oriente, una regione politicamente instabile.