Quando le donne ottengono il diritto di voto in Inghilterra?

Quando le donne ottengono il diritto di voto in Inghilterra?

Quando le donne ottengono il diritto di voto in Inghilterra?

Nel 1918 il parlamento del Regno Unito approvò la proposta del diritto di voto limitato alle mogli dei capifamiglia con certi requisiti di età (sopra i 30 anni) che furono ammesse al voto politico. Solo più tardi, con la legge del 2 luglio 1928, il suffragio fu esteso a tutte le donne del Regno Unito.

Chi poteva votare nel 1912?

1912: Con la legge del 1912 il diritto di voto fu esteso a tutti i cittadini maschi di età maggiore di 30 anni, o che, pur minori di 30 anni ma maggiori di 21, pagassero un'imposta diretta annuale di almeno 19,80 lire, o avessero conseguito la licenza elementare inferiore, oppure avessero prestato il servizio militare.

Chi poteva votare nel 1848?

Le elezioni del 1848 si svolsero sulla base della legge elettorale del Regno di Sardegna del , che riconosceva il diritto di voto agli uomini di età superiore a 25 anni, alfabeti e che pagassero un certo ammontare di tasse (40 lire nuove di Piemonte l'anno).

Chi è stato il primo paese a decidere il suffragio femminile?

  • Il primo paese al mondo a decidere il suffragio femminile è stato la Nuova Zelanda nel 1893, seguita dall’Australia, i paesi scandinavi, la Russia (con la Rivoluzione d’Ottobre), la Gran Bretagna e la Germania dopo la Prima guerra mondiale e gli Stati Uniti nel 1920. La storia del diritto di voto femminile in Italia

Quando venne introdotto il suffragio maschile?

  • Nel 1912 venne introdotto il suffragio universale maschile e per la prima volta fu applicato nelle elezioni politiche del 1913. La guerra interruppe però la lotta delle donne. Il 9 maggio del 1923 Mussolini, che era al governo da un anno, parlò del suffragio femminile e promise alle donne il voto amministrativo.

Quando avvenne il suffragio universale?

  • La prima conquista in questo campo avvenne nel 1890: la legge n. 6972 del 17 luglio conferiva alle donne la possibilità di votare e di essere votate nei consigli di amministrazione delle istituzioni di beneficenza. Iniziava così il cammino che avrebbe portato le donne all'ottenimento del suffragio universale. Seguirono le leggi:

Quando Francesco Saverio Nitti introdusse il suffragio amministrativo femminile?

  • Nel 1919 Francesco Saverio Nitti propose l’allargamento del diritto di voto politico e amministrativo alle donne, ma il progetto non arrivò all’esame delle Camere. Quattro anni più tardi, nel 1923, Benito Mussolini introdusse il suffragio amministrativo femminile che si scontrò, però, con la riforma degli enti locali voluta proprio dal fascismo.

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