Quale legge disciplina le unioni civili in Italia?

Quale legge disciplina le unioni civili in Italia?

Quale legge disciplina le unioni civili in Italia?

La nuova legge 20 maggio 2016 n. 76 ha riformato il diritto di famiglia introducendo le unioni civili per le coppie dello stesso sesso, da un lato, e la possibilità per le coppie conviventi, indipendentemente dal sesso dei loro componenti, di regolare gli effetti patrimoniali della loro convivenza.

Cosa vuol dire diritti di unione civile?

Diritti e doveri Con la costituzione dell'unione civile le parti acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri; dall'unione civile deriva l'obbligo reciproco, all'assistenza morale e materiale e alla coabitazione.

Chi ha introdotto le unioni civili in Italia?

Il 20 maggio del 2016, cinque anni fa, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella firmò la legge sulle unioni civili tra persone dello stesso sesso e sulle convivenze di fatto, promossa dalla senatrice del Partito Democratico Monica Cirinnà.

Chi può contrarre unione civile?

Dai primi paragrafi, avremo già capito che il diritto a costituire un'unione civile è appannaggio delle coppie dello stesso sesso e maggiorenni.

Che cosa dice la legge Cirinna?

Come ormai ampiamente risaputo, la legge 76/2016 (nota comunemente come legge Cirinnà) ha introdotto nell'ordinamento italiano l'istituto delle Unioni Civili.

Quali sono le unioni civili in Italia?

  • Le unioni civili in Italia sono regolamentate dalla Legge Cirinnà che distingue tra coppie eterosessuali e coppie omosessuali, ecco quali sono i diritti e i doveri nel campo delle tasse, lavoro, pensione, famiglia e casa.

Qual è la regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso?

  • 76 Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze. (16G00082) (GU Serie Generale n.118 del )

Cosa è l'unione civile?

  • L'unione civile è il termine con cui nell'ordinamento italiano si indica l'istituto giuridico di diritto pubblico comportante il riconoscimento giuridico della coppia formata da persone dello stesso sesso, finalizzato a stabilirne diritti e doveri reciproci.

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