Cosa significa in ordine a?
Sommario
Cosa significa in ordine a?
in ordine a, usata, spec. nel linguaggio burocr. e comm., invece di in merito a, rispetto a, per ciò che riguarda, e sim.: in o. alla richiesta da voi avanzata ...; in o.
Qual è il contrario di ordine?
Contrari di ordine Altri contrari:anarchia, sfacelo, trambusto, perturbazione, sconvolgimento, finimondo, sciattezza, parapiglia, sciattaggine, guazzabuglio, arruffio, sregolatezza, soqquadro, scombussolamento, babele, babilonia, scombuglio, casamicciola, scompigliamento, scombussolio.
Qual è il sinonimo di celarsi?
1. [sottrarre alla vista altrui qualcuno o qualcosa] ≈ (lett.) ascondere, nascondere, occultare.
Come da disposizioni sinonimo?
al plur., decisa espressione di una volontà: dare d. per la cena] ≈ comando, direttiva, istruzione, ordine.
Come si chiama chi fa un ordine?
ordinante, anche come agg. o sost., chi dà un ordine, un comando; nel linguaggio econ. e comm., chi emana l'ordine di compiere un'operazione commerciale o bancaria; nella Chiesa, chi amministra gli ordini sacri: il vescovo ordinante o, assol., l'ordinante.
Come si fa un ordine di merce?
Fasi di ordinazione
- L'acquirente crea una richiesta di acquisto. Prima di inviare l'ordine di acquisto al fornitore, il primo passaggio consiste nel creare una richiesta di acquisto. ...
- L'acquirente crea un ordine di acquisto. ...
- Il venditore accetta (o rifiuta) l'ordine di acquisto. ...
- L'acquirente registra l'ordine di acquisto.
Cos'è un ordinativo?
ordinativo Documento con cui un rappresentante di commercio trasmette alla propria ditta gli ordini d'acquisto raccolti presso i clienti, ovvero ordine di fornitura trasmesso direttamente dal cliente.
Qual è il contrario di simpatia?
Altri contrari:odio, rancore, contrarietà, avversione, astio, ripugnanza, uggia, idiosincrasia, repulsione, nausea, malanimo, disdegno, contraggenio. Contribuisci al dizionario: suggerisci contrari di simpatia!
Che cos'è il celato?
di celare]. – Nascosto alla vista o alla conoscenza d'altri: tenere, rimanere c.; tener celate le proprie intenzioni; avendo ... scoperto il rancore male c. nell'animo delle sorelle (Palazzeschi); non era più per provocarlo che lo cercavo, non era più per sorprenderlo o smascherarlo nelle sue c.
Che sta in un luogo non visibile?
≈ celato, coperto, ignoto, intimo, latente, occulto, recondito, (lett.)