Quali medicinali non si possono prendere in gravidanza?

Quali medicinali non si possono prendere in gravidanza?

Quali medicinali non si possono prendere in gravidanza?

I farmaci da non assumere in gravidanza, se possibile

  • Isotretinoina. ...
  • Antiepilettici (acido valproico) ...
  • Anticoagulanti dicumarinici (Warfarin e derivati) ...
  • Tetracicline. ...
  • Aspirina, ibuprofene e altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) ...
  • Febbre e dolore. ...
  • Mal di testa. ...
  • Tosse, raffreddore e mal di gola.

Che vuol dire teratogeni?

teratògeno agg. [comp. di terato- e -geno]. – In biologia, relativo a teratogenesi, che può determinare anomalie e malformazioni nel corso dello sviluppo embrionale: agenti t.; radiazioni t.; l'effetto t.

Cosa succede se si assumono farmaci in gravidanza?

I farmaci assunti in gravidanza possono danneggiare il feto in diversi modi: Possono agire direttamente sul feto, danneggiandolo e provocando anomalie dello sviluppo (con conseguenti difetti congeniti. Le cause di molti difetti congeniti sono... maggiori informazioni ) o la morte.

Quante Tachipirine 1000 si possono prendere al giorno in gravidanza?

Vi consigliamo di chiedere al medico qual è la quantità sicura di Tachipirina® che potete assumere. È particolarmente importante non assumerne una quantità maggiore di quella massima consigliata: 3 grammi (3000 mg) al giorno è la dose massima ed in genere non necessaria.

Cosa si intende con il termine embrione e quando dal punto di vista scientifico diventa feto?

Una convenzione in uso è anche quella di definire come embrione l'organismo dopo che è avvenuto l'impianto nella mucosa uterina, evento che nella donna fa parte della gravidanza dopo la fecondazione-concepimento. ... A partire dall'ottava settimana di gestazione il prodotto del concepimento prende il nome di feto.

Che differenza c'è tra feto ed embrione?

Prima dell'annidamento dell'ovulo nella parete uterina, si parla di ovulo fecondato o di zigote, blastula. Lo stadio seguente è quello dell'embrione (fino a 8 o 10 settimane dopo la fecondazione). Più in là si parla di feto.

Quali sono i farmaci non teratogeni?

  • Alcuni farmaci teratogeni sono: talidomide, warfarin, anticonvulsivanti, farmaci citotossici, valproato, fenitoina, mercurio, retinoidi (derivati dalla vitamina A). Alcune sostanze (possibili) non teratogene sono: androgeni , estrogeni , stilbestrolo, aminoglucosidici, tetracicline ed etanolo .

Cosa si intende per effetto teratogeno?

  • Per effetto teratogeno s’intende quell’effetto che viene ad essere prodotto in un animale gravido interferendo sullo sviluppo del feto. Tali effetti possono essere diversi a seconda del periodo di esposizione al trattamento durante la gravidanza. Nel primo periodo si può avere l'embrioletalità, in seguito malformazioni, poi alterazione ...

Cosa è la teratogenesi?

  • La teratogenesi è un processo che porta alla formazione di grosse malformazioni strutturali nel feto; se tali malformazioni sono ben evidenti si può parlare di malformazioni strutturali macroscopiche, come per esempio malformazioni agli arti superiori e inferiori, alle varie parti del viso, della testa, del palato ecc....

Qual è il meccanismo teratogenico?

  • Il meccanismo teratogenico può essere diretto o indiretto. È diretto quando l’effetto si esplica direttamente sull’embrione o sul feto perché il farmaco è somministrato direttamente al prodotto del concepimento tramite i villi e la circolazione placentare determinando inibizione o deviazione di una certa reazione enzimatica.

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