Chi è Stefano Mariottini?
Chi è Stefano Mariottini?
Il 16 agosto 1972 Stefano Mariottini (un giovane sub dilettante romano) si immerse nel mar Ionio a 230 metri dalle coste di Riace Marina e rinvenne a 8 metri di profondità le statue dei due guerrieri che sarebbero diventate famose come i Bronzi di Riace.
Chi ha fatto i Bronzi di Riace?
Due figure di uomo di straordinaria bellezza, i Bronzi di Riace, alti quasi due metri, che rappresentano due guerrieri. Uno detto “Il giovane” potrebbe essere Tideo, che rappresenta un feroce eroe della mitologia greca, figlio del re di Calidone, Dioneo e padre di Diomede.
Dove si trovano il Museo dei Bronzi di Riace?
Museo nazionale di Reggio Calabria I Bronzi si trovano al Museo nazionale di Reggio Calabria, luogo in cui sono stati riportati il 12 dicembre 2014, dopo la rimozione e il soggiorno per tre anni (con annessi lavori di restauro) presso Palazzo Campanella, sede del consiglio regionale della Calabria a causa dei lavori di ristrutturazione dello stesso ...
A cosa servivano i Bronzi di Riace?
Si suppone che i Bronzi di Riace, forse un tempo appartenuti ad un gruppo statuario, fossero stati gettati in mare per alleggerire il carico della nave che li trasportava o che l'imbarcazione stessa fosse affondata con le statue.
What did Mariottini find when he was diving?
- While diving some 200 metres from the coast of Riace, at a depth of six to eight metres, Mariottini noticed the left arm of statue A emerging from the sand. At first he thought he had found a dead human body, but on touching the arm he realized it was a bronze arm. Mariottini began to push the sand away from the rest of statue A.
How did Mariottini find the bronze arm of statue a?
- While diving some 200 metres from the coast of Riace, at a depth of six to eight metres, Mariottini noticed the left arm of statue A emerging from the sand. At first he thought he had found a dead human body, but on touching the arm he realized it was a bronze arm.
What was the “macabre” discovery of Mariottini?
- On Aug Roman diver, Stefano Mariottini, made a “macabre” discovery. He was diving at a depth of 8 meters in the waters of Marina di Riace (Reggio Calabria ), when he noticed a hand sticking out of the sandy bottom.