Come riconoscere la perimplantite?
Come riconoscere la perimplantite?
I principali segnali di perimplantite, assolutamente da non sottovalutare, sono i seguenti:
- Infiammazione gengivale, spesso associata a sanguinamento;
- Fuoriuscita di pus dal solco che separa la gengiva dall'impianto;
- Dolore alla masticazione e alla pressione;
- Ascessi dentali associati a gonfiore di guancia e gengive;
Come si manifesta il rigetto di un impianto dentale?
Dolore durante la fase di masticazione: dopo un intervento eseguito correttamente non si dovrebbe sentire dolore, se il sintomo persiste è bene fare un controllo dal proprio dentista- Un eccessivo sanguinamento delle gengive: perdere sangue dalle gengive potrebbe essere una cosa passeggera ma è sempre bene controllare.
Quale antibiotico per Perimplantite?
La terapia antibiotica può essere locale (applicazioni di speciali preparati antibiotici direttamente nella sede dell'infezione) o sistemica. In questo caso l'associazione antibiotica che si è rivelata più efficace è quella di amoxicillina e metronidazolo che ha mostrato la minor insorgenza di resistenze batteriche.
Cosa vuol dire osteointegrazione?
L'osteointegrazione, è quel processo che determina l'integrazione degli impianti dentali nell'osso. Quest'ultimi infatti, per poter sostituire adeguatamente i denti, devono essere stabili e l'osteointegrazione è fondamentale per la permanenza degli impianti dentali nella nostra bocca.
Quanto dura il gonfiore dopo un impianto dentale?
Subito dopo l'intervento è normale che la gengiva possa essere un po' gonfia e dolorante, soprattutto dove è stata eseguita l'anestesia e dove sono stati posizionati i punti. Si può percepire per circa 4-7 giorni una sensazione di gonfiore o indolenzimento.