Che giornata mondiale e il 26 settembre?
Sommario
- Che giornata mondiale e il 26 settembre?
- Che diritti ha un rifugiato?
- Che giornata mondiale e il 26 novembre?
- Che giornata mondiale e il 25 settembre?
- Qual è la differenza tra un rifugiato è un profugo?
- Cosa si intende con il termine persecuzione ai fini della definizione di rifugiato?
- Qual è la differenza tra il diritto d'asilo e la condizione di rifugiato?
Che giornata mondiale e il 26 settembre?
Con la Risoluzione A/RES/68/32, l'Assemblea Generale ha scelto quindi la data del 26 settembre per celebrare la Giornata Internazionale per l'eliminazione totale delle armi nucleari.
Che diritti ha un rifugiato?
, lo straniero cui venga riconosciuta la condizione di rifugiato politico ha diritto all'ingresso e al soggiorno nel nostro Paese. Lo straniero che intende entrare nel territorio nazionale per essere riconosciuto rifugiato deve rivolgere istanza motivata all'ufficio di polizia di frontiera.
Che giornata mondiale e il 26 novembre?
Giornata mondiale dell'olivo Lo sottolinea Confagricoltura in occasione della “Giornata mondiale dell'olivo”, istituita dall'Unesco due anni fa, che si celebra il 26 novembre. EB
Che giornata mondiale e il 25 settembre?
Il 25 settembre è la giornata mondiale dei sogni. EB
Qual è la differenza tra un rifugiato è un profugo?
Il rifugiato, infatti, è colui che ha lasciato il proprio Paese, per il ragionevole timore di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità e appartenenza politica e ha chiesto asilo e trovato rifugio in uno Stato straniero, mentre il profugo è colui che per diverse ragioni (guerra, povertà, fame, ...
Cosa si intende con il termine persecuzione ai fini della definizione di rifugiato?
A), co. 2 e 33 si può ricavare che la minaccia al diritto alla vita o alla libertà personale dell'individuo, per ragioni di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un de- terminato gruppo sociale o per le sue opinioni politiche, possa sempre qualificarsi come persecuzione. EB
Qual è la differenza tra il diritto d'asilo e la condizione di rifugiato?
L'istituto del diritto di asilo non coincide con quello del riconoscimento dello status di rifugiato, per il quale non è sufficiente che nel Paese di origine siano generalmente conculcate le libertà fondamentali, ma il singolo richiedente deve aver subito, o avere il fondato timore di poter subire, specifici atti di ...