Quanti tipi di chemioterapia ci sono?

Quanti tipi di chemioterapia ci sono?

Quanti tipi di chemioterapia ci sono?

Definizione

  • Chemioterapia antibatterica, il cui bersaglio è costituito da microorganismi patogeni contro i quali si utilizzano farmaci definiti: chemioterapici nel caso siano di origine sintetica); ...
  • Chemioterapia antineoplastica. Il termine "antineoplastico" significa "contro la nuova crescita".

Quanto dura la chemio settimanale?

Solitamente, la somministrazione della chemioterapia avviene ogni 21 giorni o a cadenza settimanale, a seconda dello schema e del tipo di farmaco.

Quali sono i taxani?

Negli anni ottanta fu scoperta una nuova famiglia di farmaci antitumorali, i taxani, originariamente derivati da alberi della famiglia del tasso. Il principale ostacolo all'utilizzo dei taxani era legato al fatto che questi composti sono poco solubili in acqua e devono essere veicolati in solventi.

Quando si fa la chemioterapia nel tumore al seno?

La chemioterapia postoperatoria dovrebbe essere intrapresa il prima possibile dopo l'intervento chirurgico (non più tardi di 4-6 settimane) e normalmente viene somministrata prima della radioterapia.

Cosa fare dopo una seduta di chemioterapia?

Dopo la seduta, invece, è preferibile aspettare almeno un'ora prima di mangiare o bere. Durante il periodo del trattamento con chemioterapici i 3 pasti principali dovrebbero essere sostituiti da 5 o 6 pasti piccoli e spuntini (consumare i pasti possibilmente alla stessa ora e mangiare lentamente).

Perché si fa la chemio di mantenimento?

NSCLC avanzato, chemio di mantenimento frena la progressione Nel carcinoma del polmone non a piccole cellule (NSCLC) avanzato, una chemioterapia di mantenimento offre la possibilità di continuare il trattamento attivo per ritardare la progressione della malattia e il peggioramento dei sintomi.

Quali sono i medicinali per la chemioterapia?

  • Attualmente in Italia esistono vari tipi di medicinali per la chemioterapia orale e riguardano, particolarmente, i casi di cancro al seno, del colon del retto, del polmone, del cervello, dell’ovaio, del testicolo e di alcune forme di linfoma e leucemia. La chemioterapia orale può essere prescrittta sola o associata ad altri trattamenti.

Come si prolunga la chemioterapia?

  • In genere la chemioterapia si prolunga per un periodo che va da tre a sei mesi, nel corso del quale si effettuano in genere da tre-quattro a sei-otto cicli di trattamento. Il programma tuttavia può cambiare in relazione al tipo di malattia, al singolo paziente e alla reazione individuale alle cure.

Quando si parla di chemioterapia neoadiuvante?

  • In questi casi si parla di chemioterapia neoadiuvante. Nei casi in cui la malattia non sia limitata alla mammella ma coinvolga anche altri organi (osso, polmone, fegato ecc..) sia perché recidivata sia perché già presente al momento della prima diagnosi, la chemioterapia è il trattamento d’elezione: chemioterapia della malattia metastatica.

Quali sono i chemioterapici contro il cancro?

  • I chemioterapici, il cui utilizzo contro il cancro ha preso il via negli anni ’50 del secolo scorso, contrastano il tumore in diversi modi: eliminano le cellule cancerose, rallentano la crescita della malattia, evitano la sua diffusione in altri tessuti(metastasi), e alleviano il dolorecausato dalla presenza della massa tumorale.

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