Chi ha realizzato il manifesto della comunicazione non ostile per la scienza?

Chi ha realizzato il manifesto della comunicazione non ostile per la scienza?

Il Manifesto è realizzato con il coordinamento di Master in comunicazione della scienza Franco Prattico della SISSA, Immaginario Scientifico e Università di Trieste, nell'ambito del progetto SHARPER – Notte Europea dei Ricercatori, e diventerà documento ufficiale di Trieste Città europea della scienza 2020.

Chi ha redatto manifesto della comunicazione non ostile e inclusiva?

Valore D, da dieci anni impegnata a costruire un mondo professionale inclusivo, è stata coinvolta nella stesura del Manifesto della comunicazione non ostile e inclusiva, la nuova iniziativa di Parole O_Stili, un importante progetto sociale di contrasto dei linguaggi d'odio e discriminanti.

Quando le parole sono un ponte?

Una domanda, una richiesta di ulteriore spiegazione, una precisazione o, semplicemente, una parola per esprimere vicinanza, desiderio di conoscenza. ... Le parole possono far male ma, al contempo, possono diventare un ponteutile a farci cogliere la complessità delle cose, aiutandoci a comprenderle appieno, senza paura.

Quanti principi si declina il manifesto della comunicazione inclusiva?

Sono dieci principi di stile a cui ispirarsi per scegliere parole giuste, parole che sappiano superare le differenze, oltrepassare i pregiudizi e abbattere i muri dell'incomprensione. Parole che ci liberino dalle etichette, che non ci isolino, che non ci facciano sentire sbagliati.

Quali sono le parole O_Stili?

L'associazione no-profit Parole O_Stili è nata a Trieste nell'agosto 2016. Parole O_Stili ha l'obiettivo di responsabilizzare ed educare gli utenti della Rete a scegliere forme di comunicazione non ostile. Promuove i valori espressi nel “Manifesto della comunicazione non ostile”.

Quali sono le parole ostili?

Nemico, banalizzazione, colpa sono parole ostili.

Cosa significa le parole hanno conseguenze?

“Le parole hanno un potere grande: danno forma al pensiero, trasmettono conoscenza, aiutano a cooperare, costruiscono visioni, incantano, guariscono e fanno innamorare. ... Ma le parole possono anche ferire, offendere, calunniare, ingannare, distruggere, emarginare”.

Quali sono le parole ponti?

Le lettere ponte si definiscono tali quando precedono un'altra consonante e non generano una doppia, le schede didattiche che qui vi proponiamo per la stampa gratuita si concentrano proprio su questo utilizzo delle consonanti L M N R all'interno di diverse parole.

Che cos'è il Manifesto della comunicazione?

Cos'è il Manifesto. È una carta che elenca dieci princìpi di stile utili a migliorare lo stile e il comportamento di chi sta in Rete. Il Manifesto della comunicazione non ostile è un impegno di responsabilità condivisa. Vuole favorire comportamenti rispettosi e civili.

Che cosa è il manifesto delle parole ostili?

È una carta che elenca dieci princìpi di stile utili a migliorare lo stile e il comportamento di chi sta in Rete. Il Manifesto della comunicazione non ostile è un impegno di responsabilità condivisa. Vuole favorire comportamenti rispettosi e civili. Vuole che la Rete sia un luogo accogliente e sicuro per tutti.