Cosa si coltiva nell'agricoltura intensiva?

Cosa si coltiva nell'agricoltura intensiva?

Cosa si coltiva nell'agricoltura intensiva?

Elevata resa del raccolto. Uno dei principali vantaggi dell'agricoltura intensiva è la produzione di raccolti elevati. I prodotti agricoli come carne, uova, latte, pesce e cereali sono molto richiesti nei mercati alimentari del mondo contemporaneo come ristoranti e supermercati.

Che differenza c'è tra agricoltura intensiva e estensiva?

Le caratteristiche dell'agricoltura intensiva sono la meccanizzazione (trattori, mietitrebbie, ecc.) ... Mentre nell'agricoltura estensiva vengono utilizzati esclusivamente gli elementi disponibili in natura senza l'inserimento di altre tecnologie o input esterni.

Cosa ha provocato l'agricoltura intensiva e quali sono stati i maggiori effetti negativi sull'ambiente?

Impatto ambientale dell'agricoltura intensiva Tra queste deforestazione, desertificazione, utilizzo di pesticidi e fertilizzanti, inquinamento delle falde acquifere, piogge acide e conseguenti cambiamenti climatici.

Quali sono le conseguenze dell'agricoltura intensiva ed estensiva?

Come vedremo in questo articolo l'agricoltura intensiva è in contrapposizione con quella estensiva che è più rispettosa e sostenibile per l'ambiente. ... Una delle conseguenze più note della agricoltura intensiva è ad esempio l'inquinamento delle falde acquifere legato all'utilizzo eccessivo di fertilizzanti.

Che cosa si intende con l'espressione coltivazioni intensive?

L'agricoltura intensiva è un tipo di agricoltura che si propone di sfruttare al massimo la capacità produttiva del terreno.

Quali sono gli effetti negativi che le pratiche agricole provocano sull'ambiente?

L'agricoltura, tuttavia, puo' anche avere effetti negativi sull'ambiente. Il degrado del suolo, l'inquinamento del suolo, dell'acqua e dell'aria, la frammentazione degli habitat e la scomparsa della fauna selvatica possono essere conseguenza di pratiche agricole inappropriate.

Qual è una caratteristica dell'agricoltura estensiva *?

L'agricoltura estensiva, nella sua accezione moderna, è l'insieme di tecniche agronomiche che tende ad ottenere il massimo di produzione per unità di persona impiegata. Per questo motivo le rese per unità possono essere basse, ma il profitto è assicurato dalla vastità dei terreni messi a coltura.

Quali caratteristiche hanno i paesi dove viene praticata l'agricoltura di tipo estensiva?

Una totale assenza di terrazzamenti e altre lavorazioni del suolo. Ridotto uso di mezzi agricoli. Maggiore efficienza del lavoro. Benessere di piante e animali dato dalla coesistenza di coltivazioni e pascoli.

Quali sono le principali aree di coltivazione intensiva in Italia?

Da lì si diffuse anche nelle altre nazioni europee. In Italia uno sfruttamento intensivo si registra soprattutto nella Pianura Padana, cioè in ambienti con elevata vocazione agronomica, e per aziende con adeguate dimensioni e organizzazione.

Quali sono le conseguenze dell'agricoltura moderna sull'ambiente?

L'agricoltura intensiva uccide insetti e piante utili, degrada e impoverisce il suolo stesso da cui dipende, crea deflusso inquinante e intasa i sistemi idrici, aumenta la suscettibilità alle inondazioni, provoca l'erosione genetica delle colture e delle specie di bestiame in tutto il mondo, diminuisce la biodiversità, ...

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