Quanti cicli di chemio per linfoma non Hodgkin?
Quanti cicli di chemio per linfoma non Hodgkin?
Il paziente affetto da linfoma aggressivo a uno stadio avanzato viene sottoposto a 6-8 cicli di chemioterapia (sempre associata a rituximab per i linfomi B) da iniziarsi in tempi piuttosto rapidi.
Che significa neoadiuvante?
Si definisce tale la chemioterapia attuata prima della chirurgia o della radioterapia per ridurre le dimensioni del tumore e facilitarne l'asportazione.
Come si tratta il linfoma non Hodgkin B diffuso a grandi cellule?
- In linea generale, tuttavia, il linfoma non Hodgkin B diffuso a grandi cellule necessita di un trattamento immunochemioterapico. La chemioterapia “standard” per questo linfoma è nota con la sigla CHOP e comprende un cocktail di farmaci (noto da decenni) efficaci contro le cellule ammalate.
Come vengono definiti i linfomi?
- Genericamente, a seconda che si sviluppino da un anormale proliferazione dei linfociti B o T i linfomi vengono definiti Linfomi non Hodgkin a cellule B o a cellule T. Inoltre, a seconda del comportamento clinico, i linfomi possono essere considerati “indolenti” o “aggressivi”, e ciascuno di questi ha pro e contro.
Qual è la prognosi dei pazienti con linfoma periferico?
- In generale, i pazienti con linfoma periferico a cellule T o NK/T hanno una prognosi peggiore rispetto a quelli con linfoma non Hodgkin a cellule B. In ciascuna variante di linfoma non-Hodgkin, la prognosi è collegata alle differenze nella biologia delle cellule tumorali.