Perché i turchi sono contro i curdi?
Perché i turchi sono contro i curdi?
Il motivo iniziale del PKK era la forte oppressione dei curdi in Turchia. Da allora il governo turco incrementò le azioni volte a vietare l'uso della lingua curda, degli abiti, del folclore e dei nomi curdi nell'intero Paese.
Chi sono i curdi siriani?
I curdi (in curdo: کورد) sono un gruppo etnico iranico originario dell'Asia occidentale. Geograficamente, la zona prevalentemente montuosa nota come Kurdistan, comprende gran parte della Turchia sud-orientale, l'Iran nord-occidentale, l'Iraq settentrionale e la Siria settentrionale.
Chi è in guerra contro la Siria?
Fazioni in conflitto Tra di esse le più note sono l'ISIL, l'Esercito siriano libero appoggiato dalla Turchia, il Fronte Islamico, al-Qaida in Siria, le milizie a prevalenza curda YPG e YPJ, milizie cristiane filo-governative e milizie sciite provenienti da Iran, Iraq e Afghanistan.
Che cos'è la questione curda?
La questione curda è una delle problematiche più importanti al mondo: questa popolazione nomade, con una propria cultura e proprie tradizioni, purtroppo non trova uno stato in cui vivere. Costituiscono l'11% della popolazione turca, il 23% della popolazione irachena, il 7% di quella iraniana e il 9% di quella siriana.
Dove sta il Kurdistan?
Asia Kurdistan Regione geografica dell'Asia sud-occidentale (200.000 km2 circa). Compreso tra il Tauro Armeno a N e gli Zagros a S, comprende il bacino superiore dei fiumi Tigri ed Eufrate, e i laghi di Van e di Urmia. Tra i fiumi principali si ricordano anche il Grande Zab e il Piccolo Zab.
Chi sono i soldati curdi?
Le Unità di Protezione Popolare sono la più numerosa e organizzata milizia curda che combatte nella guerra civile siriana. La milizia viene fondata nel 2004 come braccio armato del Partito dell'Unione Democratica, ma non partecipa a nessuna azione violenta fino allo scoppio della guerra civile siriana.
Che è successo in Siria?
Guerra in Siria: la situazione oggi La forte recessione dell'economia siriana, la svalutazione, l'aumento dei prezzi, il tasso di disoccupazione oltre il 50% hanno portato a un forte aumento dell'insicurezza alimentare, che a luglio 2020, ultimo dato disponibile, colpisce 9,3 milioni di persone[1].