Come finisce la storia del mostro di Firenze?
Come finisce la storia del mostro di Firenze?
Il principale accusato di essere il mostro di Firenze era uno di questi, Pietro Pacciani, che dopo essere stato condannato in primo grado e assolto in appello, è stato trovato morto in circostanze misteriose. Alla fine sono stati condannati i compagni di merende Vanni e Lotti.
Dove si trova la casa di Pacciani?
Nel 1981 Pietro Pacciani abitava da qualche anno nel casolare di Sant' Anna, vicino a Montefiridolfi. E' un piccolo borgo disabitato, isolato e bellissimo. Qui il contadino del Mugello, con alle spalle le sue vicende di amanti infedeli e rivali in amore uccisi, viveva con la moglie e le figlie.
Dove è sepolto Pacciani?
Mercatale Dopo i funerali nel 1998, il corpo del Pacciani è stato sepolto a Mercatale in Val di Pesa. Nel 2013, le spoglie erano state riesumate per permettere alla Procura di prelevare parti dei resti da utilizzare in futuro. Le restanti spoglie erano state trasportate a San Casciano e depositate nell'ossario del comune.
Cosa ha fatto Pietro Pacciani?
Per i giudici fiorentini, al termine del primo grado Pacciani fu ritenuto colpevole dei crimini di cui era accusato e per questo condannato alla pena dell'ergastolo. Fu ritenuto non colpevole solo del primo duplice omicidio commesso nel 1968 e che aprì ufficialmente la lunga scia di sangue).
Che auto aveva Pacciani?
Effettivamente egli risultava essere stato proprietario di sei auto tra le quali due FIAT 124, rispettivamente targate FI 570912 e FI E42432. Inoltre egli aveva posseduto due FIAT 128 coupé (NdR: probabilmente una duplicazione), una FIAT 850 S ed in ultimo una FIAT 131.
Dove stava Pacciani?
Pacciani aveva un legame con tutti i luoghi in cui il serial killer aveva colpito: Mugello, Val di Pesa, Signa e Calenzano.