Come si chiamavano le navi dei greci?

Come si chiamavano le navi dei greci?

Come si chiamavano le navi dei greci?

La trireme (in greco antico: τριήρης, triérēs al singolare, τριήρεις al plurale) era un tipo di nave greca da guerra che utilizzava come propulsione, oltre alla vela, tre file di rematori (da cui deriva il nome greco) disposti su ciascuna delle due fiancate dello scafo.

Come venivano costruite le navi greche?

Le navi di solito erano costruite in legno di pino, eccetto la chiglia, fatta di quercia perché fosse in grado di reggere al trascinamento a terra che veniva praticato di solito nella marineria antica. Le navi da guerra a tre ordini di remi, le triere, garantivano la supremazia navale di Atene e l'ordine sul mare.

Cosa sono le navi triremi?

trireme Nave da guerra antica, tipica delle flotte da guerra greche dal 6° al 4° sec. a.C., specie di quella ateniese del 5° e 4° sec. (v. fig.).

Come erano fatte le triremi?

La trireme disponeva di un solo albero dotato di vela rettangolare o triangolare che veniva ammainata prima della battaglia. Lo scafo era lungo tra i 36 e i 41 metri, largo 3-4 metri, aveva un pescaggio (la parte immersa dello scafo) di circa 1 metro e poteva pesare fino a 90 tonnellate.

Cosa sono i rostri e corvi?

Il rostro venne assimilato dai romani, che probabilmente lo imitarono dai cartaginesi dopo averlo visto all'opera in una delle tante battaglie navali che li contrapposero alla potenza marinara di Cartagine, ma seppero poi integrarlo con quell'ingegnoso marchingegno che consentiva di abbordare la nave nemica, ossia il ...

Come erano le navi nell'antichità?

Le dimensioni delle navi erano cresciute e potevano trasportare fino a 1200 tonnellate di carico. Avevano una chiglia in legno di quercia e il fasciame era realizzato con legno di abete, di pino o di cedro. Sovente l'opera viva veniva rivestita in piombo. Potevano avere anche due o tre ponti.

Come si svolgevano le battaglie navale al tempo dei greci?

Tattiche navali erano sostanzialmente di due classi, dovute alla seguente alternativa: o combattimento diretto in mare, come se si stesse sviluppando a terra, o vederlo come avesse luogo in mare. ... L'obiettivo era quello di mettere fuori combattimento le navi avversarie, perforandole sotto la linea di galleggiamento.

Chi ha inventato la trireme?

Trireme: inventata dai Greci nel VI secolo a.C. Per la sua maneggevolezza e velocità (pare potesse raggiungere, viaggiando a tutto regime, i 10 nodi, con una media di 5, si impose come la nave da guerra preferita di tutte le marinerie mediterranee (greca, fenicia, romana) e anche di quella persiana.

Come erano fatte le navi Persiane?

Le navi utilizzate erano triremi, lunghe 35/40 metri, larghe soltanto 6-7 mt e con un pescaggio ridottissimo, dotate appunto di tre ordini di rematori, capaci di spingerle a forte velocità (6-7 nodi circa, fino a 10 nel momento dell'attacco), la prora era rinforzata da un rostro in legno ricoperto di bronzo che serviva ...

Post correlati: