A cosa sono dovute le convulsioni?
Sommario
- A cosa sono dovute le convulsioni?
- Qual è la posizione di sicurezza in caso di convulsioni febbrili?
- Qual è la soglia della temperatura corporea per classificare una convulsione come febbrile?
- Come curare le convulsioni?
- Cosa succede quando hai le convulsioni?
- Come si presenta una convulsione?
- Cosa fare in caso di convulsioni adulti?
- Come si riconoscono le convulsioni?
- Come si presentano le convulsioni?
- Cos'è l'epilessia notturna?
A cosa sono dovute le convulsioni?
Le convulsioni possono essere associate a epilessia, infezioni, tumori cerebrali, disturbi del metabolismo, traumi, intossicazioni, alcolismo e assunzione di farmaci e droghe. Compaiono anche nell'eclampsia, una grave malattia della gravidanza.
Qual è la posizione di sicurezza in caso di convulsioni febbrili?
Posizionare delicatamente il bambino su un fianco, per evitare che aspiri muco o materiale vomitato e per impedire alla lingua di ostruire le vie aeree (vedi immagine POSIZIONE LATERALE DI SICUREZZA). Eliminare velocemente dalla bocca la saliva e gli eventuali residui alimentari.
Qual è la soglia della temperatura corporea per classificare una convulsione come febbrile?
Nel contesto delle convulsioni febbrili, il valore dei 38°C esprime il minimo valore di temperatura corporea stabilito dall'American Academy of Pediatrics. L'osservazione del bambino nel pieno di una crisi convulsiva febbrile è spesso allarmante e shoccante per molte madri.
Come curare le convulsioni?
Consultare il medico. Diazepam (es. Micropam, Ansiolin, Diazepam FN, Valium, Diazepam, Valpinax): per il trattamento delle convulsioni nell'ADULTO assumere per via orale una dose di farmaco variabile da 2 a 10 mg, due volte al giorno. Per via rettale, somministrare 0,2 mg/kg di farmaco (arrotondare all'unità).
Cosa succede quando hai le convulsioni?
Le convulsioni sono delle contrazioni violente e involontarie della muscolatura scheletrica dovute a scariche cerebrali parossistiche determinate da una “irritazione” dei centri motori corticali. Durante le convulsioni, i muscoli della persona si contraggono e si rilassano ripetutamente.
Come si presenta una convulsione?
I sintomi che suggeriscono una crisi convulsiva includono perdita di coscienza, spasmi muscolari che scuotono il corpo, morso della lingua, perdita del controllo della vescica, stato confusionale improvviso e incapacità di concentrazione.
Cosa fare in caso di convulsioni adulti?
se la crisi convulsiva dura più di 2-3 minuti e la persona tarda a riprendere conoscenza (> 5 minuti);...Non cercare di:
- rialzare la persona o modificarne la posizione;
- contenere le convulsioni;
- aprire la bocca a forza e introdurre qualcosa tra i denti;
- dare qualcosa da bere;
- praticare la respirazione artificiale.
Come si riconoscono le convulsioni?
I sintomi caratteristici delle convulsioni si manifestano improvvisamente, spesso senza preavviso:
- agitazione del corpo involontaria.
- alterazione dell'umore (irritabilità, paura, ansia, gioia) → in genere prima della crisi convulsiva.
- bave/schiuma alla bocca.
- bruxismo (dunque irrigidimento dei muscoli mandibolari)
- cianosi.
Come si presentano le convulsioni?
I sintomi caratteristici delle convulsioni si manifestano improvvisamente, spesso senza preavviso:
- agitazione del corpo involontaria.
- alterazione dell'umore (irritabilità, paura, ansia, gioia) → in genere prima della crisi convulsiva.
- bave/schiuma alla bocca.
- bruxismo (dunque irrigidimento dei muscoli mandibolari)
- cianosi.
Cos'è l'epilessia notturna?
L'epilessia è una delle malattie di interesse neurologico più frequenti e si può manifestare con crisi che occorrono durante il sonno: in questo caso si parla di epilessia notturna. Le crisi notturne possono essere caratterizzate da esecuzione di movimenti degli arti, scatti e talvolta anche da emissione di urla.