Chi si occupa della tutela dei consumatori?

Chi si occupa della tutela dei consumatori?

Chi si occupa della tutela dei consumatori?

Attualmente le associazioni dei consumatori sono rappresentate dal CNCU, il Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti, istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico.

Quali sono i tre principi generali della tutela dei consumatori?

Si accompagna al diritto ad una corretta pubblicità, ed in un certo senso lo completa, il successivo diritto all'esercizio delle pratiche commerciali secondo i principi di buona fede, correttezza e lealtà, che, in linea generale può essere definito (in senso passivo) come l'obbligo di non fornire al consumatore ...

Come rivolgersi alle associazioni consumatori?

La nostra organizzazione può essere contattata attraverso i seguenti recapiti:

  1. posta ordinaria: scrivere a Unione Nazionale Consumatori, via Dui2 Roma.
  2. telefono: 9 (dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18)
  3. fax: .
  4. e-mail: info@consumatori.it (solo per comunicazioni istituzionali)

Quanto costa iscriversi alle associazioni di consumatori?

Nel caso di iscrizione completa, la quota annuale di iscrizione al Codacons è di € 50,00. La quota si può versare direttamente presso gli sportelli sul territorio.

Quali diritti dei consumatori hanno una rilevanza costituzionale?

I diritti dei consumatori Alla tutela della salute; Alla sicurezza e alla qualità dei prodotti e dei servizi; All'adeguata informazione e ad una corretta pubblicità; All'esercizio delle pratiche commerciali secondo principi di buona fede, correttezza e lealtà (aggiunto nel 2007);

Chi sono i soggetti consumatori?

Il consumatore è chi effettua il consumo, ovvero l'utilizzatore di beni e servizi prodotti dal sistema economico. Secondo il diritto italiano è «la persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta».

Quali sono i diritti fondamentali degli utenti dei servizi?

Alla tutela della salute; Alla sicurezza e alla qualità dei prodotti e dei servizi; All'adeguata informazione e ad una corretta pubblicità; All'esercizio delle pratiche commerciali secondo principi di buona fede, correttezza e lealtà (aggiunto nel 2007);

Quando si può esercitare il diritto di recesso?

Il diritto di recesso può essere esercitato dal momento della conclusione del contratto fino a quattordici giorni dopo il ricevimento della merce.

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