Che cosa prevede il Trattato di Maastricht?

Che cosa prevede il Trattato di Maastricht?

Che cosa prevede il Trattato di Maastricht?

Il Trattato di Maastricht ha creato le premesse per la moneta unica europea: l'euro. Ha anche istituito la Banca centrale europea (BCE) e il Sistema europeo di banche centrali, precisandone le finalità. L'obiettivo principale della BCE è mantenere stabili i prezzi, cioè salvaguardare il valore dell'euro.

Quali erano i tre pilastri previsti dal Trattato di Maastricht?

Il trattato di Maastricht ha modificato i precedenti trattati europei e ha creato un'Unione europea fondata su tre pilastri: le Comunità europee, la politica estera e di sicurezza comune (PESC) e la cooperazione in materia di giustizia e affari interni (GAI).

Cosa è successo a Maastricht?

Il Trattato di Maastricht, noto anche come Trattato sull'Unione europea (TUE), è stato firmato il 7 febbraio 1992 nell'omonima città sita nei Paesi Bassi, sulle rive del Mosa, dai dodici Stati membri dell'allora Comunità europea, divenuta a partire da quel momento, Unione europea.

Cosa legittima il Trattato di Maastricht con la modifica dell'art 119?

Questa prima direttiva relativa alla parità di trattamento tra gli uomini e le donne sviluppa ulteriormente il principio della parità delle retribuzioni dell'articolo 119. Prevede la stessa retribuzione non solo per uno stesso lavoro, ma anche per un lavoro al quale è attribuito un valore uguale.

Quali sono i tre pilastri dell'azione di AI *?

Questo programma consiste in tre pilastri d'azione, che guideranno crescita, equità e sostenibilità per il futuro: Aumentare gli investimenti nelle capacità delle persone, sorpassando il concetto di “capitale umano” per arrivare a dimensioni più ampie dello sviluppo e del progresso degli standard di vita.

Chi ha firmato il Trattato di Maastricht?

Trattato di Maastricht Trattato sull'Unione Europea firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dagli allora 12 Paesi membri della Comunità Europea (Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna), entrato in vigore il 1° novembre 1993.

Quale fu la sede scelta per la firma del Trattato di Maastricht?

Il Trattato di Maastricht, noto anche come Trattato sull'Unione europea (TUE), è stato firmato il 7 febbraio 1992 nell'omonima città sita nei Paesi Bassi, sulle rive del Mosa, dai dodici Stati membri dell'allora Comunità europea, divenuta a partire da quel momento, Unione europea.

Cosa contiene il trattato sull'Unione europea?

Il TUE contiene infatti soprattutto i principi istituzionali. Il TFUE, invece, è composto da ben 358 articoli; in particolare spiega in modo più dettagliato il funzionamento degli organi dell'UE e stabilisce in modo molto puntuale in quali ambiti l'UE è attiva e con quali competenze.

In che anno è stato siglato il trattato di Maastricht?

Trattato di Maastricht Trattato sull'Unione Europea firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dagli allora 12 Paesi membri della Comunità Europea (Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna), entrato in vigore il 1° novembre 1993.

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