Quanti giorni di malattia può fare un dipendente pubblico?

Quanti giorni di malattia può fare un dipendente pubblico?

Quanti giorni di malattia può fare un dipendente pubblico?

Sono i CCNL a stabilire la durata del periodo massimo di malattia. Modalità di calcolo e durata del periodo di comporto, come anticipato, sono stabilite dal CCNL di categoria applicato. Per i dipendenti pubblici in linea di massima il periodo di comporto è pari a 18 mesi.

Quanti soldi ti tolgono per assenze per malattia?

Nei primi 20 giorni di malattia, i dipendenti del settore privato perdono il 50% della retribuzione media giornaliera, successivamente ovvero in caso di ricaduta il 33,3%. La malattia rientra tra i diritti riconosciuti in ogni lavoratore dipendente.

Come funziona la malattia negli enti pubblici?

1. Il dipendente non in prova, assente per malattia, ha diritto alla conservazione del posto per un periodo di diciotto mesi. Ai fini della maturazione del predetto periodo, si sommano alle assenze dovute all'ultimo episodio morboso le assenze per malattia verificatesi nel triennio precedente.

Come si fa il calcolo della malattia nel triennio?

partendo a ritroso dal giorno che precede l'ultimo episodio morboso, risalire indietro di tre anni; sommare tutti i giorni di assenza per malattia effettuati negli ultimi tre anni (ad esclusione di quelli non rientranti nel periodo di comporto);

Quanti giorni di malattia in un anno si possono fare?

Il primo fattore che determina la durata massima della retribuzione della malattia è la tipologia del contratto. Per i lavoratori con contratto a tempo indeterminato sono consentiti un massimo di giorni 180 complessivi in un anno solare.

Come conteggiare i giorni di malattia?

Calcolo dell'importo dell'indennità di malattia INPS. L'indennità giornaliera di malattia INPS viene calcolata moltiplicando la Retribuzione Media Giornaliera (RMG) per il numero delle giornate indennizzabili comprese nel periodo di malattia con una percentuale di riduzione che cambia nel caso di eventi lunghi.

Quando si è in malattia si può uscire di casa?

Si e No, posso uscire di casa quando la reperibilità è terminata, ma a patto di non svolgere attività che possano pregiudicare la mia guarigione; Come detto prima durante la malattia non posso uscire fuori dagli orari di reperibilità.

Come si calcolano i giorni di malattia nel triennio?

partendo a ritroso dal giorno che precede l'ultimo episodio morboso, risalire indietro di tre anni; sommare tutti i giorni di assenza per malattia effettuati negli ultimi tre anni (ad esclusione di quelli non rientranti nel periodo di comporto);

Qual è la disciplina della malattia tra i dipendenti pubblici?

  • la disciplina della malattia tra i dipendenti pubblici Il dipendente assunto a tempo indeterminato presso una qualsiasi pubblica amministrazione , che non sia in prova ed è assente per malattia , ha diritto alla conservazione del posto di lavoro per un periodo di diciotto mesi nell’arco di tre anni.

Quanto spetta al dipendente pubblico che si assenti per malattia?

  • Il trattamento economico spettante al dipendete pubblico che si assenti per malattia è il seguente: per i primi 9 mesi spetta l’intera retribuzione fissa mensile, comprese anche le indennità fisse e e ricorrenti, con esclusione di ogni compenso accessorio comunque denominato.

Quali sono le percentuali di stipendio per malattia?

  • Supponendo uno stipendio di 1.000 euro mensili e un periodo di assenza per malattia pari a 23 mesi, hai diritto a queste percentuali di stipendio: il 100% (quindi 1.000 euro al mese) per i primi 9 mesi; il 90% (quindi 900 euro) per i tre mesi successivi; il 50% (quindi 500 euro) per i sei mesi successivi.

Quanto tempo posso assentarsi dal lavoro per malattia?

  • I lavoratori statali assunti a tempo indeterminato possono assentarsi dal lavoro per malattia per un totale tre anni (36 mesi). Tale limite temporale, detto “periodo di comporto” si suddivide in: Un anno e mezzo (18 mesi) frazionabile: Il dipendente ha diritto a mantenere il posto di lavoro.

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